PD vola, gli altri crollano
Pescara – (ore 0,20) – UN SONDAGGIO POLITICO DELL’ISTITUTO PIEPOLI – (di Stefano Leone)
E’ un sondaggio che non è sfuggito ai pdiessini abruzzesi in generale e pescaresi in particolare. A Pescara si voterà anche per il Consiglio comunale e, iniziata già da giorni, la campagna elettorale non può non risentire anche di sondaggi che partono dal nazionale. Per quel che valgono, s’intende.
Gongolano i renziani pescaresi alla notizia del risultato odierno dell’Istituto Piepoli. Renzi stende tutti e fa volare il PD. Dopo una serie importante di sondaggi politici che davano Berlusconi e il centrodestra davanti a Renzi e al centrosinistra ecco il primo che prova a ribaltare la situazione. E il ribaltone virtuale è di quelli pesanti, pesantissimi. Ecco i dati del sondaggio realizzato dall’Istituto Piepoli e diffuso oggi, 27 febbraio 2014.
Totale Centrosinistra: 38,5% (Partito Democratico 34,5%, Sel 3,5%, Altri csx 0,5%)
Totale Centrodestra: 34,5% (Forza Italia 19,5%, NCD 5,5%, FdI 2,5%, Lega Nord 3,5%, Udc 2, altri cdx 1,5%)
Movimento Cinque Stelle: 18,5%
Scelta Civica: 2,5%
Altri Partiti: 6%
Se si fosse votato oggi, dunque, non ci sarebbe stata storia: vittoria del Partito Democratico e della coalizione di centrosinistra e tonfo pazzesco per Berlusconi e Grillo che avrebbero visto i consensi di Forza Italia e M5S ridursi di parecchio rispetto alle ultime rilevazioni sondaggistiche. Un rilevazione che lascia oggettivamente sorpresi per i numeri sfornati, il contrasto con i recenti dati è davvero significativo, pertanto va confermato nei prossimi giorni anche dagli istituti di ricerca che sinora hanno letto diversamente il consenso politico attuale. Ecco i dati: il Partito Democratico, dunque, sarebbe nettamente il primo partito italiano con una percentuale pazzesca. Il 34,5% uscito dalle analisi di Piepoli è un dato di gran lunga superiore alle aspettative e soprattutto clamorosamente riveduto verso l’alto rispetto a tutti gli altri sondaggi realizzati nell’ultima settimana. La crescita del Pd coincide con il crollo di Grillo innanzitutto, visto che il Movimento Cinque Stelle sarebbe passato da una media del 23% ad un misero 18,5%, ma anche con quello di Forza Italia che sinora era data anche ad un massimo del 24%. Per Piepoli Berlusconi non sfonda, anzi arretra pesantemente scendendo al 19,5%. Stando a questo sondaggio politico elettorale il solo Renzi col suo PD otterrebbe oggi gli stessi voti dell’intero centrodestra. E in questo caso nemmeno il margine di errore previsto del 3-4% sembra poter impensierire essendo la differenza fra le due coalizioni principali oltre questa forbice. Per tornare a livello locale, questi dati non fanno altro che dare maggiore impulso ad una disputa che già dalle avvisaglie iniziali è apparsa aspra e senza esclusione di colpi.
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