Qualcuno ci trascina per i fondelli

Da qualche parte, qualcuno titolare di poteri decisionali (il che è desolante) ci prende per i fondelli. Alle beffe, ai vari flagelli sociali ed economici che stanno riducendo l’Abruzzo ad una landa del terzo mondo, qualcuno aggiunge offensive decisioni, fra l’altro adottate di nascosto, in silenzio, subdolamente, senza darne la dovuta divulgazione presso i cittadini.
Uno di questi atti osceni è l’esclusione della A-24 L’Aquila-Teramo dalle riduzioni dei pedaggi per i pendolari. La A-24 è una delle autostrade più care in Italia, e anche la prima a restare chiusa ogni nevicata, ma questo è un discorso a parte. Qualche utente visto il vergognoso silenzio di tutte le autorità locali e regionali, si è rivolto alla senatrice Pezzopane che ha scritto a Roma: pensa ad un errore o una cantonata di burocrati o tecnici annidati in comode e ovattate stanze. Noi pensiamo di essere stati ancora una volta presi per dementi e straccioni da maltrattare. Un’indegnità che ormai è familiare a migliaia e migliaia di abruzzesi. Ma per quanto sarà ancora sopportata?