Pasta con le sarde (a modo mio)


(AF) – Chi legge questa rubrichetta sa che non seguo le regole, faccio a modo mio. Oggi ho scelto un primo siciliano di origine. Pasta con le sarde, ma non solo. Il formato è rigorosamente quello dei vermicelli De Cecco. In padella con l’olio un poco di aglio, pochissimo pomodoro, olivette nere sminuzzate, capperi dissalati lavandoli bene, e naturalmente peperoncino piccante fresco. Le sarde (che trovate a 3.4 euro al chilo) vanno pulite con pazienza e decapitate: pezzettini da calare nel sughetto quando è quasi pronto. La sarda si cuoce in poco tempo, e bisogna stare attenti altrimenti si ammolla, si spappa. I vermicelli vanno calati in padella quando sono ancora al dente e ben girati nel condimento di sarde. In tutto senza sale, perché capperi e olive ne contengono e danno sapore. Le foto vi illustrano il piatto di oggi appena preparato e impiattato. Avete speso pochissimo e mangerete bene, leggero, salutare e nutriente.
Domanda: perché la gente non consuma più pesce azzurro, semplice, povero ed economico? Vai a sapere.


23 Febbraio 2014

Categoria : Cucina
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.