Riforme non sciocchezze per giustizia

L’Aquila – (Foto: il TAR dell’Aquila) – Scrive il prof. Pierluigi Mantini, aquilano, giurista del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa: “Le annunciate riforme della giustizia amministrativa sono un bene perché tutti devono contribuire ad un progetto di innovazione del Paese. Naturalmente occorre competenza per farle e non giovano le campagne di stampa che ignorano persino che del pubblico impiego non si occupano i Tar.
Il giudice amministrativo in Italia (circa 450 unità ) è altamente specializzato, garantisce processi celeri ampiamente nei parametri europei, è il giudice degli abusi dei poteri pubblici, dei mercati (concorrenza, appalti, energia, ambiente…) e del diritto europeo.
Qualcuno vuole abolirlo perché non sopporta il controllo di legalità ? Pessima idea ma si dovrebbe comunque cambiare la Costituzione e spostare il contenzioso alla giustizia ordinaria, con effetti disastrosi. Se invece si vuole migliorare c’è ampio spazio per le riforme, compresi un nuovo sistema di responsabilità disciplinare e la limitazione degli incarichi extragiudiziari.