Ricordi – Penso al 14 febbraio 2004


(di Stefano Leone)
Ero ancora un pilota in attività. Quella sera ero a Venezia. Ero arrivato nella città lagunare in volo il pomeriggio. Quella sera, non si trovava un posto a ristorante neanche pagarlo con le pepite d’oro. Era la sera della Festa degli Innamorati. Anch’io ero in coppia. Ma ero con il mio collega. Gli altri preferirono altre mete.
Non avevamo problemi di prenotazione. Il nostro tavolo era riservato a noi già dalla Compagnia. Ci guardavano tutti con aria fra il sogghigno e la maliziosa e purulenta inclinazione al moralismo di provincia. Ben presto capirono tutti anche perchè, il proprietario, personaggio di folclore e tipicamente sfrontato come solo i veneziani sanno essere, annunciò alla sala che eravamo l’equipaggio di volo ed eravamo presenti per lavoro. Dovevamo pur mangiare! L’atmosfera era allegra e frizzante. Doppi sensi e battute non mancavano.
Scaturivano da una idea del proprietario che aveva servito sui tavoli i cestini con dei pani a forma di cuore. Altre coppie, più compite e composte, si sentivano nel ruolo dei romantici Giulietta e Romeo. All’improvviso nella sala il gelo. Il silenzio divenne prorompente e fragoroso. Arrivò la notizia. “E’ morto Marco Pantani. Il campione ritrovato, senza vita, in una camera d’albergo a Rimini”. Da quel momento, il San Valentino ebbe una sterzata. La serata divenne un pò meno opulenta e un pò più pesante.


14 Febbraio 2014

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.