Crisi governo, problemi per ricostruzione
L’Aquila – LEGNINI ENTRERA’ NEL NUOVO GOVERNO? – Letta lascia, chi arriva? Probabilmente Renzi, domani sapremo. Ciò che sta accadendo stasera a Roma non è, comunque, un’evoluzione conveniente per i problemi aquilani. Il sindaco Cialente aveva chiesto un incontro con il premier Letta (non per la prima volta) che sicuramente a questo punto non ci sarà . In dubbio anche l’incontro con il ministro Saccomandi, già rinviato una prima volta, e rimandato a venerdì. Difficile che possa esserci.
L’Aquila ha bisogno di risorse urgenti e sicure per la ricostruzione, per coprire quanto meno il fabbisogno del 2014. Si era parlato di almeno 1 miliardo. La crisi di governo non giova ovviamente a nessuno, accresce preoccupazioni e problemi economici, discredita l’immagine dell’Italia agli occhi del mondo, che ci giudica (non a torto) un paese instabile, litigioso, pieno di problemi che non sa risolvere se non litigando. Un palese sintomo di confusione e debolezza.
Quanto al futuro probabile premier, Matteo Renzi, da tempo aveva promesso una visita a L’Aquila, che ora potrebbe diventare una visita da primo ministro. Plausibile? La parola data si mantiene, a prescindere dal ruolo esercitato. Chi sa.
Intanto, qualche domanda: nel governo Renzi ci sarà spazio per il sottosegretario abruzzese Legnini? La senatrice Pezzopane potrebbe essere sottosegretaria? Se il governo cambia, infatti, resta uguale la maggioranza che lo sosterrà . Se così fosse, lascerebbe il Senato ed entrerebbe al suo posto l’abruzzese Franco Marini. Un ritorno. Ma per ora, forse, domande dalla risposta prematura.
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