Fuoripista, il sindaco prova a combatterlo
L’Aquila – SPUNTA UN’ORDINANZA CHE LO VIETA IN MODO PERMANENTE – Non bastano i divieti, i segnali, gli inviti alla prudenza, le “istruzioni” degli esperti: lo sci fuoripista continua ad essere origine di incidenti e disgrazie mortali, perché gli sciatori cercano il rischio, talvolta in perfetta incoscienza, talvolta per scelta deliberata e caparbia. E’ un po’ come per la velocità in auto e moto: tutti sanno che è causa di morte e ferimenti, ma in tanti sembrano votati a sfidare il destino, e ci rimettono. E allora ci prova con un’ordinanza precisa e mirata il sindaco Cialente, che ha firmato l’ordinanza di divieto di escursioni fuori pista nel territorio del Comune dell’Aquila.
Il divieto dell’esercizio del fuori pista nelle zone limitrofe o adiacenti alle piste da sci – si legge nell’ordinanza – e’ permanente e a tutela di coloro che utilizzano le piste stesse. E’ inoltre fatto divieto di pratica fuoripista o su terreno d’avventura in caso di precipitazioni nevosa con presenza di manto nevoso fresco e per le successive 48 ore dalla precipitazione. E’ vietata, infine, la pratica fuoripista o su terreno d’avventura quando il bollettino Meteomont stabilisce un grado di pericolo uguale o maggiore a 3, rinviando in caso di pericolo inferiore a 3, alle eventuali valutazioni della Commissione comunale per la prevenzione dei rischi da valanghe di questo Comune. Ai trasgressori verra’ comminata una sanzione da 25 a 500 euro.
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