Svastiche e stelle brigatiste

Giulianova – Croci celtiche, svastiche e stelle a cinque punte brigatiste tracciate sui muri esterni del palazzo comunale di Corso Garibaldi ma anche su un’autovettura dell’Amministrazione e su altri edifici. Questo il triste spettacolo cui i giuliesi hanno assistito nelle prime ore del mattino. Dopo la segnalazione della Polizia municipale e l’intervento dei carabinieri, subito allertati, le scritte, su disposizioni del sindaco facente funzioni Gabriele Filipponi, sono state cancellate.
“Vergognoso, davvero vergognoso quanto accaduto. Esprimo la massima indignazione – dichiara Filipponi – per questi atti che sono frutto di follia e idiozia. Considerando che le svastiche si alternano alle stelle a cinque punte delle Brigate Rosse, sembra si tratti di una sorta di contrapposizione-scontro tra opposte fazioni. Questi simboli di morte e di odio sono da condannare con fermezza e tutta Giulianova riafferma con forza i principii democratici rifiutando chi inneggia alla violenza”.

Rifiuti sull’area antistante palazzo Massei. Il sindaco facente funzioni: “Abbiamo rimosso i rifiuti, avviate le indagini ma è necessaria la collaborazione dei cittadini. Chi sa parli”.
Su disposizioni del sindaco facente funzioni Gabriele Filipponi si è provveduto a rimuovere i cumuli di rifiuti abbandonati nell’area antistante il palazzo Massei in via del Popolo. “Qualcuno evidentemente ritiene che il giardinetto di palazzo Massei sia da trasformare in una sorta di discarica a cielo aperto. Davvero c’è da rimanere sbalorditi da questi atti di inciviltà, che vanno a detrimento del decoro della città. Ho fatto ripulire l’area e dato disposizione alla polizia municipale di avviare le indagini per identificare i responsabili. E’ però strano – dichiara Filipponi – che nessuno abbia visto nulla, e questo certamente non facilita l’azione di repressione di queste condotte. C’è necessità della collaborazione dei cittadini ed io spero che chi ha visto qualcosa parli affinché queste condotte non abbiano più a verificarsi”.

Un concorso artistico in memoria di Laura Giansante voluto dal Comune e dalla Commissione Pari Opportunità. L’assessore Cameli: “Un’iniziativa che speriamo possa riproporsi negli anni seguenti”. L’Assessorato alla Pubblica istruzione, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Comune, ha promosso la prima edizione del concorso artistico “Giulianova, la tua città: immagini, scorci e colori” in memoria dell’artista Laura Giansante, scomparsa il 24 dicembre del 2012.
“Questo concorso – dichiara l’assessore Nausicaa Cameli – è rivolto agli studenti delle terze classi delle scuole secondarie di Giulianova e prevede la realizzazione di un’opera, ad olio, collage, pastello, tempera o acquerello, matita o carboncino, da parte di un singolo studente, un gruppo o un’intera classe, riguardante la città. L’Amministrazione, che ha stanziato 500 euro, ha inteso ricordare in questo modo Laura Giansante, un’apprezzata pittrice che, benché nata a Mosciano S. Angelo, era legatissima a Giulianova, dove era molto attiva e particolarmente stimata per le sue qualità artistiche e umane. Già componente della Commissione Pari opportunità – prosegue l’assessore – e socia del Gruppo Orao, Laura, che molti ricordano anche come dipendente del Comune, aveva uno straordinario entusiasmo, una vivace intelligenza e un talento naturale. Il mio auspicio è che questa prima edizione del concorso, che ho fortemente voluto, possa diventare un appuntamento fisso per gli anni a venire”.