Voci e nomi, domani Cialente decide – A testa bassa Giorgio De Matteis carica

L’Aquila – LE OPPOSIZIONI ESIGONO CHE IL SINDACO SE NE VADA – (Foto: il sindaco appena dopo il terremoto del 2009) – Il sindaco dimissionario Massimo Cialente terrà una conferenza stampa domani, mercoledì 22 gennaio, alle ore 12, nell’Aula Consiliare (sede comunale Villa Gioia, via Francesco Filomusi Guelfi 2), sulla situazione politica attuale al Comune e per effettuare le relative comunicazioni.
Domani, dunque, sarà sciolto il nodo. Oggi le opposizioni approfittano per sparare una bordata contro il sindaco e contro la Pezzopane.
Cialente rivelerà le proprie determinazioni, dopo aver valutato tutte le prese di posizione, le manifestazioni a favore e contro, i segnali romani e gli orientamenti del suo partito sia in sede nazionale che locale. Stando a tutto ciò che si è saputo o percepito, è sicuramente più corposo lo schieramento di coloro che chiedono al sindaco di restare e di evitare alla città un incerto commissariamento. C’è chi crede di poter leggere nelle intenzioni del sindaco dimissionario, c’è chi mette in giro voci e indiscrezioni attinte chi sa da dove. Circolano addirittura, oggi, sostanziose bordate di nomi di aspiranti o pissibili candidati sindaci. Domani a mezzogiorno si saprà come andranno le cose.
E veniamo alle opposizioni che questa mattina, capeggiate da Giorgio De Matteris (Movimento per L’Aquila) hanno sfoderato le armi. Prima di tutto contro Cialente: “Sia coerente, si dimetta davvero. Aveva lamentato di essere stato abbandonato dal governo. Cosa è cambiato? I soldi non ci sono, Trigilia è al suo posto”. E così via. Ma ce n’è anche per la senatrice Pezzopane: “Prenda qualche goccia di Valium, e rifletta sulle parole che ha usato a proposito delle opposizioni, che intende sterminare, anzi no, asfaltare… La senatrice dimostra la propria inutilità”.
Questo è il clima politico nella città che avrebbe più che mai bisogno di concordia e unità di intenti per combattere contro una Roma ostile nei suoi confronti. Niente di buono, come si vede.