Cronaca: Pescara, Chieti, L’Aquila, papa e GdF, tendopoli
FURTO SACRILEGO – Ignoti ladri hanno perpetrato un furto sacrilego nel monastero della Madonna dei Sette Dolori ai Colli di Pescara. Sapevano quello che facevano, perchè sono entrati di soppiatto attraverso una porticina secondaria, e hanno asportato una pesante cassaforte alta 120 centimetri. Dentro c’erano 6.000 euro, oggetti in oro ma soprattutto la corona della Vergine.
DUE ARRESTI – I carabinieri di Chieti hanno arrestato due uomini, padre e figlio. Il padre Marco Mammarella, di 51 anni, residente a Manoppello, risponderà di tentata estorsione, il figlio Alioscia, un tempo buon calciatore a Chieti, risponderà di detenzione di droga destinata allo spaccio.
BRAVI FINANZIERI – Il papa, oggi, nel suo tradizionale intervento del mercoledì, ha elogiato i finanzieri aquilani della scuola di Coppito, divenuta dopo il 6 aprile, ha detto il pontefice, punto di riferimento per l’intera popolazione colpita. La medaglia più bella, ha detto Benedetto XVI, è quella della solidarietà verso chi soffre. Esaltante lo spirito di servizio dei finanzieri.
APPELLO A NAPOLITANO – I pochi rimasti nella tendopoli Italtel alla perferia dell’Aquila hanno rivolto un appello al presidente della Repubblica, Napolitano, chiedendogli di verificare la situazione attuale nelle tendopoli ancora in attività . Si lamentano di essere dovuti restare sette mesi in tende e di essere stati ora destinati in alberghi lontani dalla città , che non vogliono lasciare.
Non c'è ancora nessun commento.