Inviate 60.000 cartelle Tares
Pescara – Sono partite le cartelle Tares per i circa 60mila contribuenti della citta’ di Pescara che arriveranno a destinazione presumibilmente entro la meta’ della prossima settimana e il pagamento di queste cartelle, relative al saldo 2013, andra’ effettuato entro il 31 gennaio. Ne ha parlato oggi in conferenza l’assessore alle Finanze Massimo Filippello annunciando pero’ “un margine di tolleranza di dieci-quindici giorni”, nel pagamento, perche’ “dovremo tener conto – ha spiegato – di eventuali ritardi del servizio postale”. E’ possibile, ha aggiunto, una ritardata ricezione del modello F24, ma in tal caso non saranno applicate sanzioni, cosi’ come sono possibili eventuali errori nei calcoli. Per richiedere correzioni sara’ sufficiente rivolgersi all’Ufficio Tributi o inviare una mail all’indirizzo tares@comune.pescara.it. Gli importi dovuti sono determinati dalla differenza tra il totale dovuto e il versato e se qualcuno non ha versato gli acconti dovra’ pagare la somma complessiva. Non sono previste rateizzazioni, trattandosi del saldo 2013. Il gettito complessivo previsto, finalizzato a coprire il servizio al cento per cento, e’ di 26milioni di euro. Tra le utenze non domestiche – ha spiegato l’assessore – ci sono attivita’ che avranno incrementi notevoli, perche’ producono piu’ rifiuti, mentre molte attivita’ pagheranno meno della Tarsu. A pagare di piu’, rispetto al regime della Tarsu, saranno ristoranti, bar, negozi di frutta e verdura e pescherie, con incrementi del 30- 40 per cento, o anche del 200 per cento. Pagheranno meno attivita’ come negozi di abbigliamento, studi professionali, uffici, negozi di beni non alimentari. Intanto il primo febbraio entrera’ in vigore il nuovo tributo, gia’ istituito, lo Iuc, composto dalla Tasi e dalla Tari, ossia la tassa sui rifiuti. (AGI) Pe1/Ett
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