Il colpevole è il prefetto

L’Aquila – Da Stoccolma (Svezia) scrive Giovanni Di Simone: “Non perche´ si chiami Alecci ma perche´e´il rappresentante del Governo, ed in Italia ,il Governo, sardo fascista o democratico che sia , legifera , con l´approvazione del Parlamento- Cialente non e´ colpevole di queste leggi, che procurano la insostenbilita´di queste grottesche situazioni, quindi sino a quando non viene preso con le mani nella marmellata non ha nessun responsabilita´di cio´che e´accaduto e di conseguenza , a mio vedere, sta´ certificando di essere un uomo discutibile proprio con le sue dimissioni, pietosamente presuntuose, oltre l´arbitrio dei suoi assessori e di altre figure minori , arsi , per come trapela dalle indagini, dalle necessita´ e dai bisogni-
Lignorum copia ingentem excitat flammam ammoniva 1700 anni orsono San Macario d´Egitto senza evidentemente essere ascoltato da nessuno , ne´tantomeno , per come vediamo per L´Aquila , a Roma -
Le patarocchie delle “white list” tanto care alla Prefettura , servono non soltanto a rendere di formula anticostituzionale gli appalti , che in un paese libero dovrebbero essere assolutamente liberi, e neanche a giustificare agli occhi della collettivita´che paga lo stipendio, la necessita´ della esistenza di queste istituzioni statali che le complicano scrutando ben seduti sulle poltrone dietro lauto stipendio e specialmente senza molta fatica spaventosi fenomeni inesistenti come gli spiriti e le streghe che una volta evocavano i ciarlatani ; ma piu´praticamente servono agli imprenditori ricompresi in queste pubbliche white list di organizzarsi in un circolo chiuso tra di loro reso impermeabile alla libera concorrenza , di assumere appalti comodamente elargiti dalla illegalita´ delle norme ed insieme chiaramente al rapporto di favore personalistico con gli amministratori che beneficiano del loro ottocentesco potere di “personalita´” acquisito con la elezione con la unica bramosa intenzione di proprio concedere appalti in questi termini a quello e non a quell´altro per riceverne la tangente di cui hanno tanto ma tanto bisogno , ED OPERARE IL “NON RIBASSO FRAUDOLENTO DEI PREZZI” al giusto valore di mercato che scaturirebbe invece dalla libera concorrenza , in modo che la tangente che – secondo le accuse ancora non dimostrate – prendono gli assessori di Cialente non sono soldi sborsati dalla tasca degli imprenditori ma quelli che la societa´ha pagato in piu´sulle opere proprio a causa di questi metodi –
Anche Giampaolo Giuliani non avrebbe sbagliato a prevedere che in questo siffatto ambiente a L´Aquila sarebbero avvenuti fenomeni catastrofici di corruzione perche´ i segni premonitori si trovano evidenti nelle leggi, ma CIALENTE non si rassegna a comprendere ed accettare che qualora gli appalti della ricostruzione fossero logici, e cioe´ con aste pubbliche aperte a tutti e senza elenchi e liste preliminari, ed i lavori assegnati a chi offre il maggiore ribasso garantito dalla maggiore cauzione in denaro SUL RIBASSO E NON SULL´IMPORTO NETTO RIMANENTE , i suoi ai quali con arroganza ha mostrato perniciosa fiducia, non avrebbero avuto nessun potere di assegnare LORO appalti DI DENARO PUBBLICO favorendo chi gli ritorna tangenti perche´gli appalti contestati sarebbero stati assegnati dal potere delle leggi e del libero mercato-
Credo percio´ che Cialente non debba pagare di persona (benche´avesse in altra occasione sospettato che in qualche modo me la faranno pagare) perche´ l´Italia non e´una nazione libera, deve quindi ribellarsi riprendere un altra volta la fascia e tornare un altra volta al suo posto , perche´ L´Aquila non ha bisogno di un nuovo Sindaco , ma come tutta L´Italia di nuove leggi che limitino questi eventi che accadono dappertutto e che solo per il sisma sono mediaticamente amplificati ed eccitati in L´Aquila, anzi gli AQUILANI , se vogliono ricostruire la citta´ dovrebbero invece far dimettere il PREFETTO , perche´ancora ora IL GOVERNO ha istituito ….PER RISPARMIARE …. i PREZZI STANDARD in sanita´ e tutti gli enti si sono fatti anche le “short list” chiuse, di bravi fornitori conosciuti , e poi sara´solo necessario MAGGIORARE I PREZZI STANDARD, tanto Cialente si e´dimesso la scenetta e´fatta ,,, e siamo a posto “.