La Stampa, via le sciocchezze su Collemaggio

L’Aquila – Da Franco Taccia riceviamo: “Caro Direttore, a puro titolo di informazione desidero comunicarLe che il giornale torinese, mi dia pure del presuntuoso se penso che il mio “pensierino” c’entri qualcosa, ha provveduto a ripubblicare l’articolo in questione, depurato dalle sciocchezze di carettere storico/geografico/artistico ecc. Non cambia nulla ma come sempre mi son tolto un pesuccio dallo stomaco”.
(Ndr) – Non avevamo dubbi sulla correttezza e storica serietà de La Stampa di Torino, un quotidiano di grande prestigio, e lo avevamo anche scritto nel nostro articolo sull’incidente – diciamo – del parrozzo e di Collemaggio collocata a Pescara insieme con il castello dell’Aquila. La rimozione delle cose scritte da una sprovveduta era necessaria e dovuta. Lo hanno fatto, magari anche in seguito a quanto pubblicato da alcuni organi di stampa tra cui il nostro. Speriamo soltanto che in futuro ci si affidi a persone che hanno: 1) superato la quinta elementare senza raccomandazioni; 2) letto qualche libro; 3) seguito le cronache magari anche del terremoto del 2009; 4) letto la vistosa pubblicità dell’ENI sul restauro di Collemaggio e sull’impegno dell’ente. Il resto è vita. Si fa per dire…