Il 2014 tra nascite e nuove speranze: il senso della vita che si rinnova


( di Flavio Colacito – psicopedagogista). L’Aquila – Con il 2014 si apre anche per gli abruzzesi un nuovo periodo di speranze, sogni da realizzare che il 2013 non ha trasformato realtà. E se davvero bisogna ricominciare, un bel segno viene dai primi nati di questo nuovo anno, ancora di più quando l’avventura di un’ esistenza inizia proprio a L’Aquila, che di linfa vitale necessita per disegnare il suo futuro, in particolare quando mettere al mondo dei figli oggi rappresenta un impegno non da poco. Se dovessimo dare un volto alla speranza, quest’ultima non potrebbe avere che quello di un bambino, soprattutto un neonato che vede la luce l’ultimo giorno dell’anno, il simbolo del tempo e del suo avanzamento, l’idea della continuità destinata a rinnovarsi al di là delle incertezze.Nulla è gioia più grande della maternità, niente è più beneagurante di una vita che si rinnova. Così, dopo brindisi e fuochi d’artificio, lo scettro di prima nata d’Abruzzo va alla piccola Sofia, venuta alla luce presso l’ospedale dell’Aquila, esattamente alle 2,40 del mattino, peso 3 chili e 120 grammi. La mamma Lucia di Isola Liri e il padre Francesco, lavorano entrambi presso lo stabilimento farmaceutico Dompè. In ordine cronologico segue la nascita di Alessandro alle 7,06 presso il Policlinico di Chieti, un bel neonato di 3 chili e 300 grammi che ha fatto la felicità di mamma Cristina e papà Marco, lei maestra ventinovenne di origini milanesi, lui geometra trentunenne. La madre appare entusiasta, ammettendo la difficoltà di un parto non facile, ma che alla fine ha ripagato le tante attese, ansie che sembrano svanire dietro il calore della famiglia e dei nonni. Sempre a Chieti il capodanno ha regalato un altro bimbo, Mattia, 3 chili e 800 grammi, un prezioso regalo per mamma Annalisa di Città Sant’Angelo. A Lanciano è stata la volta di Antonio Giovanni, figlio di Eugenio e Lidia, un bimbo di 2 chili e 700 grammi venuto al mondo alle 13,15, mentre poco prima, ancora nel 2013, era nata Aurora, 2 chili e 900 grammi, figlia di una donna della stessa città, Sara. Anche Vasto ha avuto il suo bell’evento con Lorenzo, 3 chili e 500 grammi, nato da mamma Maria Grazia e papà Nicola, anticipato per poco dalla neonata Vera. Atri ha dato i natali ad Alessandro,alle 16,15 e anche lui di 3 chili e mezzo, facendo contenti i neogenitori Pino e Veronica, entrambi di Silvi Marina. Veramente pochi minuti lo hanno separato dalla nascita a Teramo di Allea, venuta al mondo sei minuti dopo, figlia quest’ultima di Bari e Besire, genitori kosovari, con il rispettabile peso di 4 chili e 100 grammi. Tra gli ultimi nascituri del 2013, c’è stato T.N.Ritej, un bimbo tunisino nato a Pescara alle 22,30 del 31 dicembre, 4 chili e 180 grammi, figlio di un ambulante di Montesilvano e di una casalinga, rispettivamente Houssem e Rabeb. La prima nata del 2014 a Pescara è Nina, nata alle 18,35 , 3 chili e 400 grammi, di una coppia di S.Valentino, la quale, probabilmente, ha voluto “festeggiare” a suo modo prima del tempo, visto che il parto era previsto per 10 gennaio: a tutti i genitori e ai loro pargoletti vanno i miglioria auguri.


02 Gennaio 2014

Categoria : Società
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