Cenone dietro le sbarre, ma con sorriso

Chieti – Il Capodanno più originale e anche commovente? Quello trascorso dai detenuti del carcere Madonna del Freddo a Chieti: per tutti e con tutti, guardie comprese, un cenone con musiche e cantanti. Un cenone durante il quale i carcerati che hanno famiglia e parenti hanno potuto cenare con loro, e quelli che non hanno nessuno, hanno vissuto qualche ora di calore e sorrisi. L’iniziativa del carcere è stata molto apprezzata, un valido aiuto morale per tanti, nonostante la loro condizione di persone senza libertà.
“Essere in carcere è’ terribile, ma non è tutto buio” ha detto in tv un uomo che vive dietro le sbarre. Commozione non solo tra gli ospiti del carcere, ma anche tra le guardie e il personale. Un’iniziativa civile ed encomiabile.