Tempesta di Natale? Mah…

L’Aquila – La tempesta sicuramente c’è, almeno lassù, e spazza l’Europa. Ha già causato danni e morti. In Italia passerà sul Nord e lascerà, dicono gli esperti, anche tanta neve. Nel Centro e al Sud – tranne parte della costa tirrenica – non dovrebbe accadere granchè: forse vento di scirocco, probabilmente qualche pioggia non persistente. Neve neppure a parlarne.
Anzi, le temperature dovrebbero mantenersi elevate rispetto alle medie invernali. Questo è quanto si deduce leggendo le previsioni di almeno quattro diversi servizi meteo (di uno solo è bene fidarsi moderatamente…). Dunque la tempesta, se toccherà anche l’Italia, non scenderà a valle.
Il problema, a parte gli scioperi delle nevi prima annunciati, poi rinviati a metà gennaio, sarà piuttosto la neve. Attualmente sulle piste, anche in quota, non è abbondante. Si supplisce con i cannoni, ma non tutte le stazioni ne hanno: il Gran Sasso aquilano non se li sogna neppure. Se il termometro farà equilibrismi verso l’alto, e se soffierà scirocco, c’è il rischio concreto prima di tutto di slavine e valanghe, in secondo luogo di restare a secco. Se non fa freddo, infatti, anche gli sparaneve servono a poco. Che Natale sarà?
Ce lo dirà… Capodanno. Che, stando a quel che si sa oggi, non dovrebbe portare bianco e freddo neppure lui.