Pittini, una mano da Osoppo
Celano – Sarà il sindaco di Osoppo, e non Ossoppo come hanno scritto e detto sindacalisti e cronisti (storia e geografia, dove siete?), Luigino Bottoni, a tentare di dare una mano ai lavoratori della sede Pittini di Celano. Lo ha promesso il primo cittadino alla delegazione marsicana recatasi in Friuli. L’amministrazione chiederà al gruppo Pittini, che ha la sede principale a Osoppo, di soprassedere alla chiusura dello stabilimento celanese. Difficile che l’azienda dia reta agli amministratori, ma che altro fare? La politica e le istituzioni abruzzesi, fatta eccezione per i politici celanesi, sembrano i distratte o impotenti. La Pittini ha deciso che le trafilerie e zincherie abruzzesi non debbono sopravvivere, forse in base a strategie aziendali che non sono state rese note. Per ora, Natale senza sorriso, anzi di disperazione, per i lavoratori celanesi.
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