La Regione che sopprime la cultura


L’Aquila – SENTENZA DI MORTE PER L’ISTITUZIONE SINFONICA ABRUZZESE – Scrivono il sindaco Massimo Cialente e l’assessore alla cultura Betty Leone: ““E’ oramai evidente che la Regione Abruzzo abbia deciso di sopprime definitivamente l’attività dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, vergognosamente privata del finanziamento integrativo richiesto e, invece, non contemplato in fase di adeguamento del bilancio. Un atteggiamento del tutto insostenibile che segnerà conseguenze irreparabili per l’ISA. Come se la Regione volesse cancellare un’attività straordinaria che ha portato e porta l’Abruzzo a livelli altissimi in Italia come in tutto il mondo. Un’istituzione che oggi impiega stabilmente 60 dipendenti oltre a tutti i collaboratori che quotidianamente contribuiscono a dare qualità e prestigio al nostro territorio.
Un attacco mirato contro le eccellenze culturali che hanno fatto dell’Aquila un luogo di cultura ovunque riconosciuto e rispettato.
La Regione Abruzzo ha il dovere di rivalutare scelte tanto scellerate. E lo deve fare entro l’anno, ovvero subito. Altrimenti si addossa una responsabilità pesantissima, oltre che macchiarsi di un atto squisitamente discriminatorio.
Ci auguriamo, pertanto, che l’ integrazione del finanziamento sia immediatamente concessa e che l’ISA continui il suo prezioso cammino.”


23 Dicembre 2013

Categoria : Cronaca
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