“Dalla Terra al cielo”, presepe vivente


Giulianova – Il 26 dicembre Riccardo Polidoro (figlio di Luigi e Francesca Guerrucci), Marchetti Nicolò (figlio di Italo e Valentina Abbondanza), Mattia Parmigiani (figlio di Francesco e Daniela Di Gianvittorio) e Riccardo Franchi (figlio di Lucas e Barbara Romani), saranno i quattro Gesù bambino della 18° edizione del Presepe Vivente di Giulianova. I bambini, tutti e quattro giuliesi, si alterneranno nella culla per via del freddo dalle 18,00 alle 22,00 durante lo svolgimento della rappresentazione. Come tradizione, i bambini sono tutti di famiglie giuliesi e per la quinta volta consecutiva nati fuori dal Comune di residenza, dopo la chiusura del punto nascita dell’Ospedale Civile di Giulianova nel giugno del 2008.
La Sacra Famiglia. Maria sarà impersonata da Valentina Giuliante, nata il 29 marzo 1995 a Giulianova, residente a Giulianova lido, studentessa del Liceo Scientifico di Giulianova, con la passione per il disegno. Giuseppe sarà Sergio Falà, nato a Giulianova il 15 aprile 1988, residente a Case di Trento di Giulianova, professione tecnico con la passione per il podismo.
Quest’anno il numero delle scene sono 14, con ingresso da Piazza Buozzi-scalinata del Duomo di San Flaviano e per i residenti muniti di pass in Via San Francesco-angolo Via Diaz. Le scene sono così disposte: i contadini e i pastori in C.so Garibaldi, i pescatori in via Braga, tessitrici e lavandaie in Via San Pietro, i mercanti in P.za Dante, i panettieri e i falegnami in Via della Rocca, i vasai in Via Cadorna, i pubblicani in Vicolo del Gallo, i soldati, i sommi sacerdoti e sadducei in Via Toti, Scribi, farisei, la stella cometa e la Natività in Via della Rocca e uscita in Via del Popolo.
Anche quest’anno si raggiungerà il numero di circa 200 figuranti compresi degli attori che narreranno le scene, supportati dagli uomini del servizio d’ordine, del gruppo della manutenzione, degli uomini della Giulianova Patrimonio, dei genitori dei piccoli bambini, degli abitanti del centro storico, della Croce Rossa di Giulianova, dell’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Giulianova, la Sezione Polizia Penitenziaria di Giulianova, la Polizia municipale di Giulianova, il Comune di Giulianova e i collaboratori esterni: Antonello Ciabattoni, Sandro Funaro, Carlo Pandoli, Vladimiro Di Stefano, fotografo e l’addetto stampa, Walter De Berardinis.
Il successo della manifestazione è racchiusa nelle idee del suo regista, il giuliese Domenico Canazza, che ogni anno prende spunto dalla vita odierna e dai fatti che accadono nel mondo. Fondamentale il supporto tecnico dei responsabili di scena: Attilio Aulozzi, Pino Cauti, Rita Chiappini, Alfonso Ciccolone, Loriana Cicioni, Rosanna De Matteis, Antony Di Giovannantonio, Fausto Di Giovannantonio, Vittorio Fioretti, Danilo Lamolinara, Giuliano Luciani, Bruno Marrancone, Giuseppe Medori, Cristian Pelusi, Giovanni Romani, Mauro Simionato, Paola Sorgi, Cinzia Taddei e Giuliano Valle. Grande lo sforzo economico e di tempo impiegato anche per questa edizione dai soci dell’Associazione Unica Stella e Parrocchia di San Flaviano: Don Domenico Panetta, Nicoletta Braca, Domenico Canazza, Rita Chiappini, Laura Daniele, Rosanna De Matteis, Alfonso Di Felice, Pasquale Di Giampietro, Fausto Di Giovannantonio, Marco Di Remigio, Claudio Di Silvestro, Angela Di Stefano, Giuseppe Medori, Giuliano Luciani, Gianni Rosa, Giovanni Romani, Mauro Simionato e Cinzia Taddei.
“Quando il Verbo di Dio si è fatto uomo, si è adattato al modo di vivere del mondo e fu bambino, figlio esemplare, uomo e lavoratore, ma vi ha portato il modo di vivere della sua patria divina; e ha voluto che gli uomini e le cose si ricomponessero in un ordine nuovo secondo la legge del Cielo: l’amore reciproco come si vive nella Santissima Trinità”. ( Chiara Lubich)
La Palestina. La gente che viveva e lavorava in Palestina. Questo è ciò che desideriamo farvi conoscere con il Presepe di questa XVIII edizione intitolato ”Dalla terra al Cielo”, attraverso lo sviluppo di 14 scene. Abbiamo pensato in questo anno di crisi per il mondo del lavoro, di focalizzare la nostra attenzione sui lavoratori dell’anno “zero”, in un percorso che va dalla terra al Cielo: dalla vita della gente di Palestina di 2000 anni fa a Gesù, Figlio di Dio che nasce a Natale proprio in questa terra. La terra di Palestina è descritta nella Bibbia come il luogo dove scorre latte e miele, è la nazione donata da Dio al suo popolo. Gesù vivrà in questa terra e vi farà, dapprima, il lavoro di falegname, lavoro, che come dice Papa Francesco è l’elemento fondamentale per la dignità della persona. Nel percorso del Presepe troverete varie figure di lavoratori; contadini, pastori, pescatori, tessitrici, lavandaie, mercanti, artigiani, esattori delle tasse, soldati, religiosi, scribi e farisei. Gesù incontrerà questa gente, guarderà i loro occhi, ascolterà il loro grido d’aiuto, parlerà al loro cuore, in un dialogo d’amore che arriverà fino a noi, all’umanità di ogni tempo, luogo e condizione! Aspettiamo tutti coloro che vorranno fare questo viaggio lungo le vie del centro storico, giovedì 26 dicembre 2013, dalle 18.00 alle 22.00 a Giulianova alta, con ingresso gratuito su Piazza Buozzi.


24 Dicembre 2013

Categoria : Cultura
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