Formazione edilizia, trend in crescita
Teramo – La crisi economica non ferma l’attività della Scuola Edile di Teramo, i cui corsi di formazione – in aumento rispetto al 2012 – crescono sia nel numero dei partecipanti che in quello delle ore erogate.
227, inoltre, sono state le imprese che hanno utilizzato i servizi della Scuola Edile nel 2012/2013.
Nel 2014 l’attività formativa potrà contare su un prestigioso panel di partner, come la Maggioli Editore, una delle realtà più importanti nell’editoria specializzata, l’Inail Abruzzo, l’Università degli Studi di Teramo e la Provincia, organizzazioni che affiancheranno la Scuola Edile di Teramo nella progettazione della nuova offerta formativa che sarà erogata nel 2014.
Per la prossima annualità le attività faranno focus sulla costruzione di percorsi di apprendimento che andranno sempre di più ad incidere sulla formazione di personale specializzato nella riqualificazione energetica degli immobili, unico segmento del settore edile il cui trend è in continua crescita.
Il bilancio delle attività 2013 e la presentazione delle attività future che coinvolgeranno la Scuola e la rete del partenariato sono stati presentati questa mattina nella sala convegni della Scuola Edile, alla presenza del presidente e del vicepresidente dell’ente, Carlo Palumbi e Giancarlo De Sanctis, del direttore regionale Inail Enrico Susi, Rocchina Staiano, ricercatrice dell’Università di Teramo, Eva Guardiani, assessore provinciale al Lavoro, Giorgio Tugnoli, direttore di Divisione Maggioli Editore, e Salvatore Scappucci, coordinatore delle attività di formazione della Scuola Edile.
Durante la conferenza stampa Scuola Edile e Maggioli hanno siglato una convenzione che prevede la partnership nella organizzazione di corsi attività formative.
“Oltre che nei settori tradizionali vogliamo concentrare la nostra attività formativa sulla riqualificazione degli edifici, osserva il Presidente della Scuola Edile Carlo Palumbi, perché è il segmento che in questo momento sta rispondendo in modo soddisfacente alla crisi. Del resto il patrimonio edile della provincia di Teramo è stato realizzato in buona parte negli anni Settanta, e va aggiornato secondo i criteri energetici previsti dalle nuove norme”.
“Dobbiamo registrare con grande favore i dati lusinghieri dell’attività formativa, che cresce nonostante la crisi, afferma il vicepresidente Giancarlo De Sanctis. Questo significa che la Scuola Edile è tornata ad essere un punto di riferimento per la qualificazione degli operatori, che hanno compreso la necessità di adeguare le proprie competenze soprattutto in questo momento di congiuntura negativa. È positivo che, oltre alla formazione di base, la Scuola abbia erogato corsi certamente all’avanguardia, e che si stia apprestando a varare nuove attività assolutamente originali”.
Report Formazione Anno 2013
AREA FORMAZIONE
I dati relativi alla formazione presentano un trend di crescita estremamente positivo, soprattutto se posto in relazione con la grave situazione di crisi che ha colpito il comparto delle costruzioni a livello nazionale e, di contro, a livello territoriale, determinando il fallimento e il fermo di una parte consistente dell’imprenditoria locale.
Gli incrementi sono riscontrabili non soltanto in termini di lavoratori e tecnici formati, quanto anche in relazione al numero di corsi avviati e alle ore di formazione erogate.
In riferimento agli allievi, dagli 800 del 2011/2012, siamo passati agli 835 del 2012/2013 (+ 35 unità). Rispetto ai corsi, dai 74 avviati nell’annualità 2011/12, si è passati ai 90 del periodo 2012/2013 (+ 16 unità). Infine le ore di formazione erogata, le quali presentano un incremento altrettanto ragguardevole: 990 nel 2011/2012, contro le 1.072 del 2012/2013 (+ 82 ore).
Con riferimento alle imprese iscritte in Cassa Edile, sono state ben 227 le realtà imprenditoriali che hanno utilizzato i nostri servizi nel 2012/2013. I dati sono sintetizzati nella tabelle e nei grafici che seguono, che ne fotografano con immediatezza gli incrementi descritti.
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