PD: “Mascia generale sconfitto”


Pescara – Scrive il Gruppo consiliare del Pd: “Bilancio 2013, Mascia come il peggiore generale sconfitto distrugge la città e fa terra bruciata al suo successore. Mantenere ancora in vita l’amministrazione Mascia vuol dire consentire il saccheggio della finanza pubblica comunale con il solo scopo di una sopravvivenza ai fini elettorali ma che assesta il colpo definitivo alla vita della comunità pescarese. Infatti, e nonostante il parere dei Revisori dei Conti, con l’ultima manovra per recuperare le risorse per finanziare il Fondo di Solidarietà Comunale è stata presa l’assurda e dubbia legittimità di spostare pagamenti ricadenti nell’esercizio 2013 a quello prossimo del 2014 come ad esempio il debito con la Società Caldora per euro 687.513,69 – oltre ulteriori interessi – ovvero quello per tenere ancora in vita nella formula attuale Pescara Parcheggi per €. 580.000,00. Una operazione scellerata che si ripercuoterà nel 2014, come hanno scientemente preventivato Mascia & C, andando a colpire i seguenti capitoli per complessivi €. 1.267.513,69: 1) spese manutenzione esterna e varie; 2) manutenzione verde pubblico e arredo urbano; 3) potenziamento servizi per l’infanzia e affidamento gestione asili nido; 4) organizzazione festival dannunziano; 5) iniziative attività turistiche. E purtroppo non è finita qui visto che per garantirsi la sopravvivenza politica più che contabile Mascia & C. non hanno risparmiato altri dolorosi tagli come quelli operati nei confronti di: 1) costruzione alloggi portatori disabili; 2) spese per finanziamento debiti fuori bilancio relativo beni patrimoniali; 3) spese debiti fuori bilancio riconoscibili; 4) spesa acquisto attrezzature centri sportivi; 5) acquisto arredi e attrezzi progetti cofinanziati. Per un totale di – 264.254,00. Un autentico capolavoro di scelleratezza finanziaria e di irresponsabilità politica di un governo cittadino incapace di ascoltare le pulsazioni rallentate dell’economia cittadina ma soprattutto sordo alle invocazioni di una comunità che si aspetta ben altre iniziative e decisioni dal Palazzo comunale. Ancor più incomprensibile, poi, l’annuncio il giorno dopo la certificazione del fallimento della operazione di spostamento del traffico di Corso Vittorio Emanuele annunciare che il 7 gennaio partiranno proprio quei lavori tanto contestati. Un autentico schiaffo alla Città assestato da Mascia, unicamente per soddisfare qualche riottoso componente della sua maggioranza a discapito degli interessi generali che gli hanno fatto dimenticare i disastri patiti dalla Città appena qualche giorno addietro. Per Mascia & C., insomma meglio sperperare milioni di euro per lavori oggi inopportuni – Corso Vittorio Emanuele, duna riviera sud, asfalto strada parco, rotatoria Piazza Unione, che programmare e realizzare opere infrastrutturali e di manutenzione del sistema di raccolta delle acque piovane a cominciare dai fossi Bardet, Via del Circuito, Fosso Grande, e l’elenco sarebbe troppo lungo per riportarlo qui interamente. La bontà dell’azione dell’opposizione di questi anni è stata confermata dai numeri dei consiglieri comunali che hanno ritenuto, nel corso del tempo, di abbandonare le posizioni di una maggioranza non più in linea con il sentimento della Città. Numeri che non sono però sufficienti per interrompere lo scempio messo in atto da Mascia & C. ma che auspichiamo essere tali nella non approvazione di questo nauseabondo bilancio di previsione 2013. Una interruzione della consiliatura che non potrà che fare bene alle stesse casse comunali che potranno recuperare, per i soli mesi che ci separano dalle elezioni di maggio 2014, risorse per circa 1,2 milioni di euro per l’interruzione dei tanti incarichi, collaborazioni e consulenze oggi di nessuna utilità.


14 Dicembre 2013

Categoria : Politica
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