Imbuti per recupero vegetali esausti
Giulianova – Questa mattina sabato 14 dicembre, in occasione del consueto mercato di Giulianova Alta, operatori del CIRSU, di Legambiente e di AzzeroCO2, la società creata da Legambiente, Kyoto Club e Istituto di Ricerche Ambiente Italia, distribuiranno le attrezzature Recoil, costituite da particolari imbuti, per il recupero degli oli vegetali esausti. Nell’occasione saranno presenti, oltre al vicesindaco Gabriele Filipponi, il direttore di Legambiente Abruzzo Giuseppe Di Marco, il presidente di Cirsu SpA Angelo Di Matteo, il responsabile di AzzeroCO2 Sandro Scollato e il dirigente del Settore Rifiuti della Regione Abruzzo Franco Gerardini.
L’iniziativa si inserisce nella campagna di promozione e valorizzazione energetica dell’olio vegetale esausto da utenze domestiche a seguito di trattamenti esclusivamente meccanici per la successiva trasformazione in oli vegetali combustibili o attraverso il conferimento a trasformatori terzi in biodiesel e sottoprodotti.
“Gli oli vegetali esausti se vengono gettati in fognatura determinano impatti sugli ecosistemi e gravi danni al funzionamento degli impianti di depurazione. E’ quindi importante recuperarli anche perché – dichiara in proposito il vicesindaco con delega all’Ambiente Gabriele Filipponi – mediante il trattamento meccanico l’olio vegetale esausto verrà usato come combustibile per la cogenerazione in motori adattati per la produzione di energia elettrica e termica. Quindi il recupero dell’olio vegetale esausto, che a Giulianova si effettua dal 2009, non solo eviterà danni all’ambiente ed alla salute, ma può anzi rappresentare una risorsa”.
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