CIPE, 1 miliardo per ricostruzione – Via imprese lente,o chi lascia lavori e clienti
L’Aquila – Il presidente della Regione Gianni Chiodi ha detto questa mattina che il CIPE (Comitato interministeriale) ha destinato 1 miliardo di euro alla ricostruzione in Abruzzo. Serviranno per la ristrutturazione delle case A-B-C e per gli edifici pubblici danneggiati o crollati. I lavori avranno inizio prima possibile, per almeno 200 milioni, in molti edifici pubblici aquilani, compreso il tribunale. I soldi serviranno anche alla ricostruzione privata. 300 milioni sono disponibili per il 2009, 500 lo saranno per il 2010. “Era uno degli obiettivi” ha detto Chiodi “e lo abbiamo raggiunto nei tempi previsti”.
L’impegno ora, come ha detto Bertolaso ieri, è combattere contro le imprese lumaca e sbarazzarsi di quelle che non eseguono i lavori in tempo. Molte opere pubbliche stradali a L’Aquila sono fatte evidentemente male o addirittura, come a Gignano la rotatoria, non sono state completate e risultano abbandonate. Via i lumaconi, quindi, e via anche le piccole imprese e gli artigiani che assumono impegni, cominciano i lavori (dopo aver chiesto anticipi) e poi si eclissano per andare a cominciarne altri, che in seguito subiranno la stessa sorte. (Nella foto Col: La rotatoria a Gignano, inaugurata ma non finita)
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