Fuori a vita Di Luca: “Pago per tutti”
L’Aquila – Un giorno che restera’ alla storia del ciclismo italiano, il piu’ lungo: Danilo Di Luca, vincitore del Giro d’Italia 2007 e di importanti classiche come l’Amstel Gold Race, la Freccia Vallone, la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia, da oggi dice addio alla sua professione. Squalificato a vita, questa la sentenza shock (anche se prevedibile) emessa nel pomeriggio dalla seconda sezione del Tribunale Nazionale Antidoping presieduta dall’avvocato Luigi Fumagalli.
E’ la prima volta che un ciclista italiano viene radiato: “Non e’ una cosa bella -attacca il 37enne abruzzese – non c’e’ da esserne felici ma era gia’ tutto scritto e questo mi fa pensare che devo pagare per tutti”.
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