L’assessore vede come è ridotta L’Aquila?

L’Aquila – A PROPOSITO DEL FILM DEDICATO A CELESTINO V – Scrive Franco Taccia: “Gentile Direttore con quelle poche energie rimaste tocca far fronte anche alle notizie che ti fanno storcere il naso, e sono la maggior parte. Ciò premesso, due parole sulla clamorosa novità del mitico Scorzese che avrebbe intenzione di girare un film su Celestino V. Scorzese può fare questo ed altro e sicuramente realizzerà un capolavoro. Quel che invece mi lascia senza parole è leggere dell’intenzione del signor De Santis di contattarlo per proporgli di “girare” a L’Aquila dove, a suo dire, tutta la città sarebbe pervasa dallo spirito del papa più umile della storia.
Intanto vorrei sapere se l’assessore ogni tanto da uno sguardo qui e la per vedere come è ridotta L’Aquila.
A parte La facciata della Basilica, fintanto che non verrà, come presumibile, nuovamente ingabbiata, quali sarebbero a L’Aquila i luoghi dove Scorzese potrebbe girare anche una scena di 10 secondi?
E poi è ora di piantarla con questa storia del “richiamo”, delle luci della ribalta, dell’attenzione di tutto il mondo.
In tutto il mondo l’immagine che appare nitida è quella di lavori realizzati a macchia di leopardo, senza un piano organico che leghi ogni cosa, oppure quella delle migliaia di aquilani costretti alla fuga senza speranza di tornare, o quella dei tanti palazzi abbattutti e prontamente sostituiti da atri ugualmente brutti e del medesimo ingombro ( Mons. Antonini docet…).
Mi immagino Scorzese che passa per viale della Croce Rossa che era una cosa terribile prima ed ora è diventatto una mostruosità, o dietro lo stadio, perenne incompiuta, ad Acquasanta, dove ogni giorno da mattina a sera centinaia di “sfortunati” aspettano i pullman in condizioni assurde, sotto la pioggia o la neve, o al freddo o sotto il sole.
Oddio, in effetti, se facesse questo giro, il regista troverebbe molte cose in comune con le miserrime condizioni di vita dell’epoca di Celestino V.
P.S. – Per inciso, anche se il solo nominarlo fa venire a molti l’oricaria, c’è un tal Gabriele Lucci che sicuramente di Scorzese ha anche il numero di cellulare, quello di casa e anche il numero di telefono dell’ufficio. Magari se lo chiama Lucci viene davvero.