Calcio: L’Aquila – Gubbio 1-2
L’Aquila – (di M.F.) – Porta male la diretta televisiva su RaiSport all’Aquila Calcio che nell’anticipo della 14esima giornata del campionato di Seconda Divisione – girone B, perde malamente a domicilio contro il Gubbio per due a uno.
Poteva, anzi, doveva essere la serata dell’allungo rossoblù in classifica e invece gli umbri fanno il colpaccio, tra l’altro senza strafare. Il vantaggio fulmineo degli eugubini spezza le gambe ai padroni di casa che comunque provano una timida reazione, ma i tentativi offensivi abruzzesi si infrangono sulla solidissima retroguardia ospite che in tutti i novanta minuti si concederà una sola distrazione.
Il raddoppio firmato dall’ex di turno Falconieri al 41’ del primo tempo, che con una punizione da trenta metri supera un incerto Testa, incanala ancor di più la partita su binari sfavorevoli al sodalizio del Presidente Chiodi. Nella ripresa Pagliari effettua immediatamente due cambi gettando nella mischia Ciciretti e Corapi ma la musica non cambia poi molto e lo spettacolo latita. L’Aquila spinge ma in maniera confusionale e senza uno schema di gioco chiaro; oggi come non mai si è sentita l’assenza di una prima punta vera, che faccia sentire il suo peso in area di rigore. De Sousa, si è speso come sempre per la causa ma il bomber, ormai a secco da otto turni, gioca spesso troppo lontano dalla porta avversaria e ciò lo rende meno pericoloso per le retroguardie avversarie, Infantino oggi non è stato nemmeno convocato (per motivazioni “comportamentali”) ma l’ariete di Tolve sarebbe stato utilissimo stasera per tentare di scardinare l’esperta difesa umbra, ma soprattutto, in un momento di poca brillantezza come quello che si sta attraversando ora, è fondamentale remare tutti nella stessa direzione evitando di creare situazioni che possano spaccare lo spogliatoio.
Il gol della bandiera dell’Aquila giunge solo allo scadere del tempo regolamentare e porta la firma di capitan Pomante, nei minuti di recupero ci si aspettava il forcing decisivo da parte di Carcione e compagni, invece il Gubbio tiene lontana la palla dalla sua area di rigore e porta agevolmente a casa tre punti più che meritati.
La cronaca
Al 6’ il Gubbio va in vantaggio con Baccolo abile a girare in rete un cross dalla destra di Falconieri.
All’11’ ci prova Agnello: bel sinistro ma Pisseri c’è.
Al 41’ gran gol di Falconieri: da una punizione dai trenta metri l’attaccante umbro trova l’angolino basso alla sinistra di Testa.
Nella ripresa, al 15’ gran tiro dalla distanza di Corapi respinto con i pugni dall’estremo umbro.
Al 39’ ci prova Carcione dai venti metri: para Pisseri.
Al 43’ Pomante accorcia le distanze deviando di testa in rete un cross di Ciciretti.
L’Aquila – Gubbio 1-2 (0-2)
L’Aquila – Testa 5.5, Zaffagnini 6, Gallozzi 5.5(25’ st Bentoglio 5.5), Carcione 5.5, Di Maio 6, Pomante 6, Agnello 5.5(1’ st Ciciretti 6), Del Pinto 5.5, De Sousa 6, Ciotola 5.5(1’ st Corapi 6), Frediani 5.5. All.: Pagliari
Gubbio: Pisseri 6, Tartaglia 6, Giallombardo 6, Radi 6.5(25’ st Boisfer 6), Briganti 6, Ferrari 5.5, Bartolucci 6, Malaccari 6, Falconieri 7, Baccolo 6.5(30’ st Domini 6), Di Francesco 6.5(8’ st Cocuzza 6). All.: Bucchi
Arbitro: Alessandro Caso di Verona
G.d.l.: Giuseppe Monetta di Salerno, Giuseppe Opromolla di Salerno
Marcatori: 7′pt Baccolo, 42′pt Falconieri, 42′st Pomante
Ammoniti: Baccolo, Pisseri, Radi, Carcione, Corapi, Del Pinto, Domini, Di Maio.
Espulso: il secondo portiere dell’Aquila Addario al 42’ st per proteste.
Angoli: 2 – 0
Recupero: 0′pt, 3′st
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