La Regione e le vaccinazioni, ma “inter nos”

Pescara – E’ tempo di vaccinazioni, ma soprattutto di corretta informazione dei cittadini da parte delle autorità sanitarie e dei medici. Ma, finora, nessuna comunicazione, nessuna informazione, nessun comunicato da parte dell’assessorato regionale alla sanità e delle singole ASL. Totale mordacchia e inerzia, dunque, nonostante i costosi uffici stampa di cui le istituzioni si dotano. Tutto avviene… inter nos.
E’ evidente che manca ai piani alti qualsiasi competenza (o reale volontà) in fatto di informazione autentica, vera, capillare e capace di raggiungere la gente tramite i più moderni mezzi di informazione. Magari gratis e senza pagare nulla a nessuno… )O forse è proprio questo che qualcuno non vuole.
Gli abruzzesi debbono sempre subire i difetti comunicativi delle autorità, che conoscono solo costosi spot a pagamento da distribuire ad alcuni mass media, quelli preferiti, misteriosamente scelti da chi resta nell’ombra. Se è vero che in Sardegna gli allarmi meteo sono stati inviati per fax – incredibile ma vero – in uffici vuoti o già chiusi, qui qualcosa di simile avviene per la salute. Tant’è vero che alcune iniziative sono già in atto, benchè nessuno ne sappia ancora nulla.
E’ infatti partita lunedi’ scorso – ma si è saputo solo oggi giovedì – la campagna di sensibilizzazione sulle vaccinazioni della Regione Abruzzo che continuera’ sino a marzo. A tal proposito, i medici incontreranno i cittadini nei centri commerciali e risponderanno in chat e forum ad ogni domanda che potra’ essere rivolta direttamente, in anonimato e ovviamente senza alcun costo tramite il sito ufficiale gia’ attivo: www.iomivaccino.it. Alzi la mano chi ne è stato informato o conosce il sito.
Si tratta di un vero e proprio servizio individuale offerto agli abruzzesi sulle vaccinazioni piu’ significative per la popolazione. A patto che qualcuno lo sappia, per potersene servire.
La prima vaccinazione oggetto della campagna e’ quella antinfluenzale: sabato, per l’intera giornata, i medici dei Servizi di Igiene Epidemiologia e Sanita’ Pubblica risponderanno alle domande dei cittadini nelle Oasi Informative allestite nei principali Centri Commerciali delle quattro province: L’Aquilone a L’Aquila, Megalo’ a Chieti, L’Arca a Spoltore, Val Vibrata a Colonnella. La Direzione Politiche della Salute della Regione Abruzzo promuove, inoltre, quattro campagne di comunicazione (sarà interessante saprer come saranno strutturate) per la vaccinazione contro il virus influenzale, il MPR (morbillo, parotite, rosolia), il meningococco e pneumococco e la rosolia per donne in eta’ fertile. Ciascuna campagna ha una durata di quattro settimane e la prima – quella dedicata al vaccino antinfluenzale – ha preso avvio lunedi’ scorso. Le quattro campagne promosse dalla Regione hanno lo scopo di sensibilizzare la collettivita’ alla prevenzione e di favorire un’adesione informata e consapevole da parte dei cittadini a vaccinazioni raccomandate ma non obbligatorie. La Regione Abruzzo ha quindi elaborato una strategia comunicativa finalizzata a fornire alla collettivita’ tutti gli strumenti necessari per comprendere l’importanza della prevenzione vaccinale. Ma di questa strategia comunicativa, come la definisce oggi una nota diffusa dalle agenzie, nessuno sa niente: finora non se ne ha traccia, neppure uno striminzito comunicato stampa. O forse ne sanno qualcosa solo i soliti mass media ritenuti affidabili e contigui. Alla fcaccia della vera e capillare diffusione dei contenuti…

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