Vaccinazioni: si parte da bambini e giovani – Fino ad oggi nessun caso accertato in Abruzzo

L’Aquila – Le vaccinazioni contro l’influenza “nuova”, cioè la seconda che ci becchiamo quest’anno, partirà da dicembre. Riguarderrà prima di tutto personale sanitario, forze dell’ordine e tutti coloro (circa 5.000 a L’Aquila) che hanno contatti obbligatori e quotidiani con le altre persone. Questo per garantire al massimo la salute collettiva. Poi sarà praticata ai bambini e ai giovani fino a 24-25 anni, le categorie più a rischio di contagio. Le vaccinazioni non saranno eseguite dai medici, ma dalla ASL, e per i bambini nelle scuole. Per gli studenti, si sta pensando a centri di vaccinazione unificati in luoghi di facile accessibilità, speriamo adeguatamente collegati con mezzi pubblici. La vaccinazione contro l’influenza “normale”, invece, è in atto e i vaccini vengono inoculati ormai numerosi ogni giorno. Per il momento, i vaccini si trovano facilmente. Vanno prelevati in farmacia, o dalla sanità, e subito conservati in frigorifero. Come è sempre stato, insomma, e senza allarmismi e diffusione di voci preoccupanti, l’ultima cosa di cui si ha bisogno in questi mesi a L’Aquila.
Fino alla mattinata di oggi, nessun caso accertato di influenza “nuova” in territorio abruzzese, ma c’0è da aspettarsi che se ne registrino quanto prima, essendo impossibile che la pandemia risparmi un’area o un territorio.