Centrodestra abruzzese subito faccia a faccia
L’Aquila – DOMANI RIUNIONE POLITICA A BAZZANO – (Foto: Angelino Alfano, da stasera leader di NCD) – Cosa accadrà nell’area di centrodestra abruzzese? Salvatore Santangelo stasera ricorda che domenica 17 – cioè domani – alle 11 presso l’archivio di Stato a Bazzano si parlerà del presente e del futuro con Gianfranco Giuliante e Altiero Matteoli. Sarà , come abbiamo già rilevato ieri, la prima riunione forse addirittura a livello nazionale sulla rinata Forza Italia. Anche se nel save the date di Santangelo si parla di centrodestra e non si sigle politiche vecchie, nuove o riciclate.
Ma gli avvenimenti incalzano, e la maggior parte dei politici sceglie dove stare. Volevano vedere come andava a finire, e oggi l’hanno visto: Berlusconi (che ha avuto anche un mancamento dovuto a stress ed emozione, comprensibile data l’età e la sua forte partecipazione a quanto sta accadendo) ha riaperto i luoghi azzurri di Forza Italia. Alfano e i dissidenti pro-governo se ne sono andati per conto loro. Hanno già un acronimo (NCD, nuovo centrodestra, non è che si siano sforzati con la fantasia…), già si contano, già stasera Alfano fa sapere al colto e all’inclita che “le adesioni sono moltissime“. Alla fine si riconteranno le pecore, ma al momento si può supporre che il governo Letta resterà in equilibrio, e tutti gli alfanini saranno con lui.
Domani, comunque, a L’Aquila si assaporerà un assaggio degli umori che albergano in casa centrodestrina. Chi è con chi. Importante, tutto ciò, per la politica abruzzese che si avvia al voto regionale.
Come sono abituati a fare secondo lo stile della soffiata all’amico cronista di fiducia, i politici abruzzesi avrebbero – si sussurra stasera – già deciso le loro posizioni. Con Quagliariello (eletto in Abruzzo) starebbero accanto ad Alfano l’on. Piccone, la senatrice Chiavaroli, l’on. Tancredi. Dall’altro lato Di Stefano e addirittura il presidente Chiodi, il presidente Pagano, il sindaco Mascia, Sospiri, Febbo oltre naturalmente alla Pelino e al deputato Razzi, già chiaramente collocati accanto al Cav.
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