Unità d’Italia e Forze armate
Casalbordino – Questa mattina, alle ore 9,30, ritrovo presso l’istituto comprensivo Padre Settimio Zimarino per la manifestazione in ricordo del 4 novembre 1918, anniversario della fine della prima guerra mondiale, hanno partecipato il sindaco Remo Bello l’assessore Giuseppe D’Amario, il comandante dei carabinieri Nicola Zanni, il comandante dei vigili urbani Giuseppe Di Filippo e l’ associazione dei Marinai della città, in collaborazione con le quali è stata celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Le rappresentanze cittadine dell’amministrazione e delle associazioni, hanno sfilato lungo corso Garibaldi , favoriti dai vigili urbani e dalla protezione civile, insieme agli studenti delle scuole medie e delle elementari dell’Istituto comprensivo P. Settimio Zimarino, coadiuvati dai loro insegnanti, fino a piazza Umberto, dove è stata la depositata la corona di alloro al Monumento ai caduti. Fino al 1977 è stata un giorno festivo a tutti gli effetti. Da quell’anno in poi, a causa di una riforma del calendario delle festività nazionali introdotta per ragioni economiche con lo scopo di aumentare il numero di giorni lavorativi, è stata resa “festa mobile” che cadeva nella prima domenica di novembre. Nel corso degli anni ’80 e ’90 la sua importanza nel novero delle festività nazionali è andata declinando, ma recentemente (in corrispondenza con la Presidenza della Repubblica di Carlo Azeglio Ciampi) è tornata a celebrazioni ampie e diffuse. Il sindaco Remo Bello, nel ringraziare tutti per la partecipazione, ha ricordato l’importanza dello studio della storia come conoscenza del passato e di quanto, nel bene e nel male, ci ha preceduto, affinché da quella conoscenza derivi un progresso concreto della società. Enzo Dossi
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