Febbo su TAR e caccia
Pescara – L’assessore alla Caccia, Mauro Febbo, annuncia che nei giorni scorsi e’ stata depositata la sentenza sul ricorso presentato dall’Associazione venatoria regionale Migratoristi Italiani e altri, contro il calendario venatorio 2012-2013. Il Tar Abruzzo ha dichiarato il ricorso parzialmente inammissibile e per l’altra parte rigettato. L’associazione aveva fatto ricorso contro la Regione su alcune prescrizioni inserite nel calendario venatorio relativamente alla caccia al cinghiale, in particolare sull’assegnazione delle zone di caccia alle squadre che esercitano il prelievo venatorio di tale specie. Tali prescrizioni sono state consigliate alla Regione dai tecnici del tavolo ristretto che lavorano sull’Azione B1 del Piano d’Azione di tutela dell’orso marsicano. “Il Tar – spiega Febbo – ha, tra l’altro, riconosciuto che la regolamentazione della caccia al cinghiale e’ necessaria anche ai fini della prevenzione degli incidenti di caccia: questo e’ un monito alle Province che ancora non adottano alcuna regolamentazione in merito”.
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