Scossa 3,2 tra Aquilano e Teramano

L’Aquila – E’ LA ZONA CHE GENERO’ IL FORTE SISMA DEL 1950 – Scossa sismica di magnitudine locale 3,2 alle 2 e 31 minuti di questa notte, epicentro tra Campotosto e Crognaleto, massiccio del Gran Sasso-Monti della Laga. Ipocentro a più di 18 chilometri nel sottosuolo. La scossa avvertita nettamente a Barete, Amatrice, Capitignano, L’Aquila, Montereale, Pizzoli, Cortino, Fano Adriano, Pietracamela, Rocca S.Maria.
Il terremoto 3,2 appartiene ad una lunghissima serie di sismi susseguitisi a ritmo intenso dal 2012 nell’area epicentrale e ndei dintorni. Decine e decine di scosse, tutte leggere, difficilmente superiori ai 2 ml, ma stavolta si è superato il 3 Richter. Alcune altre scosse inferiori a 2 Richter si sono susseguite nella notte e all’alba, epicentro sempre sul tormentato massiccio del Gran Sasso-Laga, tra Aquilano e Teramano.
L’epicentro è localizzabile presso le sponde nord del lago di Campotosto, l’area che generò un forte terremoto superiore a 5 Richter il 5 settembre del 1950, uno dei più forti terremoti del secolo scorso nell’Aquilano, che causò danni e feriti, ma che sembra dimenticato ed è persino poco studiato dai sismologi. Molta gente nei centri del Teramano e dell’Aquilano prossimi al Gran Sasso temeva che le tante scosse degli ultimi mesi – di cui poco o niente si è parlato, praticamente oscurandole per l’opinione pubblica – portassero ad una scossa più rilevante. Naturalmente ciò può anche non accadere, non ci sono connessioni certe : il terremoto della notte scorsa tuttavia fa pensare che dopo tante scosse leggere, anche stavolta ce n’è stata una più sensibile, come altre volte e in altri luoghi è accaduto. Vogliamo ricordare il sisma dell’aprile 2009 ? Non ci sembra necessario.