Ricostruzione, pratiche ad Abruzzo Engineering
L’Aquila – La Provincia coinvolge Abruzzo Engineering nel lavoro di ricostruzione post sisma. La Giunta provinciale ha infatti approvato un protocollo d’intesa per regolare i rapporti tra l’ente e la società al fine di fronteggiare il grande incremento di lavoro che a seguito del sisma grava sul Genio Civile provinciale.
Alla società sarà affidata l’istruttoria di decine di migliaia di pratiche inerenti la ricostruzione degli immobili distrutti o danneggiati nei comuni del cratere. Per questo servizio, essenziale alla popolazione, saranno erogati ad Abruzzo Engineering 300.000 euro, ricompresi nei fondi assegnati per la ricostruzione e messi a disposizione dalla Protezione Civile.
“Ci sono state accordate quindici unità lavorative specializzate, ma per essere efficienti ne servirebbero, e ne avevamo chieste, almeno il triplo – afferma la presidente Stefania Pezzopane – Va comunque ringraziata la Protezione Civile per la disponibilità e per questa prima risposta alle nostre richieste. E’ questa una preziosa occasione di commesse per un’azienda regionale che per dimensioni e competenze e per conoscenza del territorio sarà molto utile al processo di ricostruzione. Ed invece i suoi lavoratori erano in cassa integrazione a spese dello Stato. Una situazione paradossale” – rileva la presidente “se si considera che in questo momento gli uffici pubblici, non solo della Provincia, sono oberati di lavoro per oneri di assoluta eccezionalità che non si possono fronteggiare come normale amministrazione e con le forze ordinarie disponibili.
Ora ci aspettiamo – continua Stefania Pezzopane – che la Regione mantenga gli impegni presi dal Presidente Chiodi con Abruzzo Engineering e la Provincia. Ci era stato assicurato infatti un adeguato stanziamento dal POR per implementare questo servizio alla popolazione e coprire le carenze di personale dell’Ente.
Mi auguro inoltre” – è la conclusione della presidente –“che il Commissario per la Ricostruzione Gianni Chiodi cominci a far uscire fondi e progetti per la ricostruzione dalle pastoie burocratiche in cui sono impantanati e si cominci a parlare di ricostruzione concreta, di progetti e di tempi”.
Dettagli del Protocollo d’Intesa: la società metterà a disposizione per sei mesi (prorogabili a fronte del trasferimento di risorse da parte del Commissario Chiodi) 15 unità specializzate con competenze nella progettazione antisismica e nel settore della gestione del ciclo delle acque ed in ambiente GIS. Si tratta di sette fra ingegneri e architetti, un geologo, sette geometri ed un amministrativo con competenze EDP. Svolgeranno il loro lavoro nelle sedi della Provincia, del Comune, delle società Reluis e Fintecna presso la Scuola della Finanza a Coppito.
Di queste professionalità la Provincia si avvarrà per l’esame e le valutazioni di completezza e conformità dei progetti di riparazione, miglioramento e adeguamento degli edifici. Permangono in capo al Genio Civile provinciale tutte le attribuzioni e le competenze in materia di acquisizione, esame, valutazione, controllo e formalizzazione di progetti.
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