Cdc, camera di conciliazione
L’Aquila – RENDERE PIU’ SNELLA ED EFFICACE LA GIUSTIZIA E’ POSSIBILE – Abbreviare i tempi di risoluzione di alcune vertenze si può, basta volerlo: evidentemente fino ad oggi la giustizia lenta e irresoluta faceva comodo a molti, specialmente ad alcuni avvocati che hanno tutta la convenienza nell’allungare i tempi.
Invece, ecco una giustizia più veloce e al passo con i tempi, nata da qualche tempo e che consente di tirare qualche somma. Questo l’obiettivo della Camera di conciliazione, istituita dalla Camera di commercio, che il 19 settembre scorso ha ricevuto, dal ministero di Grazia e Giustizia, l’autorizzazione ad operare come organismo di mediazione. Un servizio fondamentale e prezioso per il sistema delle imprese e per i consumatori, in grado di redimere le controversie baipassando le lungaggini burocratiche che caratterizzano i processi civili in sede di Tribunale. “Un compito, quello di organismo di mediazione, stabilito dalla legge 580, che annovera, tra le funzioni camerali, proprio quella di attivare procedure di conciliazione tra imprese e cittadini”, ha sottolineato in conferenza stampa il presidente della Camera di commercio dell’Aquila, Lorenzo Santilli, “un ruolo importantissimo attribuito dal ministero all’ente camerale che può così redimere, in sede di mediazione, il maggior numero di controversie civili e commerciali, alleggerendo il carico della macchina della giustizia”. Da marzo 2011, gli organismi istituiti presso le Camere di commercio italiane, hanno registrato 37.692 procedimenti di mediazione, il 15 per cento del totale di quelli in atto sul mercato.
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