La regione e il fiume
Pescara – STORIA DI UN ABBANDONO, INIZIATIVE PER UNA RINASCITA DELL’ATERNO-PESCARA – (di Stefano Leone)
Scuola di Regione insieme alla Provincia di Chieti e in collaborazione con il Comitato promotore Parco Ciclabile Valpescara promuove l’evento “La Regione e il Fiume: storia di un abbandono, iniziative per una rinascita dell’Aterno-Pescara” per il 9 ottobre ’13 ore 17.30 presso il Palazzetto dello Sport di Cepagatti con l’intento di affrontare e condividere il problema del Fiume Aterno-Pescara in chiave regionale per cercare di arrivare a forme di gestione integrata e partecipata per la tutela delle acque e del territorio connesso. Sotto il profilo paesaggistico i fiumi sono elementi tutelati riconosciuti di fondamentale importanza nel determinare la struttura fisica, ambientale e culturale di un territorio. I corsi d’acqua rappresentano quindi delle vere e proprie “invarianti strutturali” dei Paesaggi regionali, fungono da catalizzatori dei valori diffusi, rappresentano gli elementi forti che meglio di altri esprimono l’interrelazione fra le diverse parti di un territorio. Per questi valori e significati, i fiumi, i sistemi idraulici della pianura e in particolare i tratti dei corsi d’acqua in prossimità dei contesti urbanizzati, sono considerati elementi chiave per orientare le dinamiche di valorizzazione dei paesaggi locali e rappresentano uno dei grandi temi attorno ai quali si sviluppa la gran parte delle azioni progettuali promosse nell’ambito delle politiche delle regioni per il paesaggio. Le esperienze progettuali regionali italiane più recenti, maturano in un contesto profondamente rinnovato in materia paesaggistica e sperimentano su scala locale i principi innovativi introdotti dalla Convenzione europea del paesaggio, promuovendo la qualità del paesaggio quale imprescindibile dimensione dell’abitare. L’obiettivo ambizioso sarà quello di tentare di arrivare alla promozione di un Contratto di Fiume a carattere regionale sulla base dell’esperienza dei “contratti di milieu” francesi considerato che il CdF si sta configurando come uno strumento strategico complesso in grado di influenzare complessivamente le politiche di pianificazione e programmazione integrata dei territori. Moderati dal Direttore tecnico ARTA Giovanni Damiani, se ne discuterà con: l’assessore regionale alla pianificazione Gianfranco Giuliante; con l’assessore regionale alle acque Angelo di Paolo. Porterà l’esperienza della Regione Umbria con il Contratto di Fiume Tevere l’assessore regionale Silvano Rometti; interverranno il Commissario straordinario per il Bacino Aterno-Pescara e il Direttore regionale dei LLPP Ciclo idrico parteciperanno i Sindaci dell’area territoriale coinvolta e concluderanno i lavori il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giovanni Legnini e il Presidente Emerito della Scuola di Regione Luciano D’Alfonso.
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