BPER, arte e sedi storiche aperte
Modena – Anche quest’anno la Banca popolare dell’Emilia Romagna aderisce alla manifestazione “Invito a Palazzo”, l’iniziativa promossa dall’ABI, giunta alla dodicesima edizione, grazie alla quale numerosi istituti di credito aprono al pubblico le loro sedi storiche.
Il prossimo sabato 5 ottobre, dalle 10 alle 19, BPER aprirà al pubblico i locali della sede di Modena, in via San Carlo 8, che dal 1957 ospita la Direzione Generale della Banca e dove è conservata un’importante raccolta di oltre cento dipinti, che ripercorre lo sviluppo della cultura figurativa emiliana fra il XIV e il XVIII secolo.
Saranno in mostra a Modena diverse opere che rappresentano la figura della Vergine, in un originale percorso che va dal Rinascimento fino alla ricca stagione barocca, dove devozione e iconografia cristiana si intrecciano alla verità del linguaggio artistico. Tra gli autori più rinomati Canozi da Lendinara, Michele Desubleo, Gherardo dalle Catene, Cavedoni, Meloni, Sirani, Benvenuti e Crespi. L’allestimento è curato dalla prof. Lucia Peruzzi, che rimarrà a disposizione dei visitatori durante la giornata.
In un antico palazzo nel cuore di Roma, in corso Vittorio Emanuele II 299, la filiale BPER (già Carispaq) ospiterà preziosi dipinti di celebri autori, tra i quali Preti, Conca, Luca Giordano, Solimena, Cenatiempo, Palumbo, De Mura, in uno straordinario viaggio nella pittura napoletana del ‘600 e ‘700. Si tratta di opere della collezione Cassa di Risparmio dell’Aquila, confluita dallo scorso mese di maggio in BPER.
Nell’ambito dell’iniziativa ABI saranno 93 palazzi di 53 banche e 3 Fondazioni bancarie in 49 città d’Italia ad aprire le porte a cittadini e appassionati. Sarà possibile ammirare opere di grande rilievo storico e artistico non sempre accessibili al pubblico.
L’ingresso è aperto a tutti.
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