Quartiere ospedale, è emergenza

Pescara – L’EX ONMI DI VIA DEL CIRCUITO È IN STATO DI ABBANDONO – (di S.L.) – Fino al 2006 l’immobile è stato sede della locale Polizia Municipale poi trasferitasi per permettere la ristrutturazione integrale. Avviata la riqualificazione nel 2007, l’appalto ha incontrato una serie di difficoltà in virtù di un contenzioso con la ditta appaltatrice del teramano, risolto con una rescissione in danno. Risolti i problemi l’Amministrazione Mascia comunicava che già a settembre del 2010 i lavori sarebbero ripartiti con una nuova gara ma quando sono trascorsi tre anni da quella comunicazione non si è smosso nulla e la situazione è peggiorata. Secondo il Consigliere comunale del PD, Avv. Antonio Blasioli, “il degrado in cui versa l’ex ONMI di via del Circuito è il simbolo dell’inefficienza dell’Amministrazione Comunale nel quartiere ospedale”. In effetti la struttura, da anni vive nell’abbandono più totale in un posto centrale della città e quel che peggio a pochi metri da diverse abitazioni e confinante con una scuola privata. La struttura oggi è chiusa, sospesa in una sorte di limbo, colma di erbacce e cadente. Da fuori si vedono i materiali edili all’interno e le impalcature abbandonate e i residenti di via del Circuito, che sono costretti a convivere con il degrado, rimproverano ancora di più l’incompiuta. Ancora il Consigliere Blasioli che afferma: “Per questo, presi in giro dagli uffici comunali, ho deciso di chiedere l’intervento della ASL di Pescara che il 20 settembre ha risposto a me ma soprattutto all’Amministrazione comunale, intimando ad essa di eseguire i lavori entro il termine di 20 giorni, dopo aver constatato che la situazione descritta era veritiera aggiungendo anzi che le condizioni potrebbero essere anche più serie di quelle che si notano ad occhi nudo. L’ex ONMI così in declino rappresenta uno dei simboli dell’abbandono del quartiere Ospedale da parte dell’Amministrazione comunale, con un appalto che non riparte ma soprattutto con il degrado a fare bella mostra di sé e a testimoniare l’inefficienza dell’Amministrazione comunale”. L’intento di Blasioli, sollecitato dai residenti del quartiere, è quello di, “non perdere altro tempo e che si ripristinino condizioni igieniche dignitose”.