Premio L’Aquila-BPER Bonanni
L’Aquila – Ci sarà regolarmente l’edizione 2013 del Premio Letterario Internazionale “L’Aquila”, intitolato ad una delle più grandi scrittrici italiane del ‘900, l’aquilana Laudomia Bonanni. Il premio è nato nel 2002 per volontà della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila e del Consiglio Regionale d’Abruzzo, voluto da Stefania Pezzopane e da altri intellettuali aquilani. Ospite d’onore sarà Franco Loi,
Franco Loi nasce a Genova nel 1930. La famiglia si trasferisce nel 1937 a Milano, dove Loi si diploma in ragioneria. Lavora prima come impiegato allo scalo merci del porto di Genova fino al 1950, in seguito all’Ufficio della Rinascente per le relazioni pubbliche e nel 1962 è addetto all’Ufficio Stampa della casa editrice Arnoldo Mondadori.
La sua prima produzione poetica nacque tutta in una breve stagione, tra il settembre1965 e l’estate 1974 quasi “sotto dettatura”. Così il poeta rievoca quegli anni fondamentali: “scrivevo versi per quattordici ore filate al giorno, mi sono sempre considerato amanuense di Qualcuno”.
Nei suoi testi Loi usa un dialetto milanese molto aperto alle contaminazioni, intrecciando voci diverse: dal dialetto milanese della tradizione letteraria al gergo dialettale proletario e sottoproletario non solo milanese, dagli arcaismi ai forestierismi, fino ai neologismi e alle sue personali invenzioni, ottenendo un impasto linguistico di forte originalità espressiva, che spesso si nutre di polemica sociale e talora anche politica.
Il premio si articola in quattro sezioni, poesia edita, edita opera prima, istituti scolastici superiori e una sezione dedicata ai componimenti dei detenuti degli istituti di pena italiani, organizzata in collaborazione con il Ministero di Giustizia, l’unico concorso di poesia in Italia di tale genere.
La premiazione di questa sezione avviene all’interno del Casa circondariale di massima sicurezza dell’Aquila, con la partecipazione dei detenuti e dell’ospite d’onore.
I bandi sono stati inviati alle maggiori case editrici nazionali nel mese di marzo e la cerimonia di premiazione si terrà a L’Aquila, presso il Ridotto del Teatro Comunale, venerdì 25 ottobre alle ore 17.00 e sarà presentata, come ogni anno, dal noto giornalista della Rai Andrea Fusco.
Fanno parte della Giuria nomi importanti del mondo letterario e giornalistico italiano: Liliana Biondi (docente di Letteratura italiana presso l’Università dell’Aquila, Anna Maria Giancarli (poetessa, fondatrice del premio di poesia elettronica Poetronics), Mila Marini (scrittrice, vincitrice di numerosi premi nazionali), Renato Minore (firma autorevole della terza pagina nazionale de “Il Messaggero”, Francesco Sabatini (Presidente dell’Accademia Italiana della Crusca), Maria Luisa Spaziani (fondatrice del Premio Montale e maggiore poetessa italiana ed europea vivente), Franco Scaglia (Presidente di RAI Cinema e RAI International), Giorgio Barberi Squarotti (Ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Torino) e Sergio Zavoli (giornalista, poeta, Senatore a vita, già Presidente della Rai).
Ogni anno è stato ospite del Premio a L’Aquila, per più giorni tenendo conferenze ed incontri, un poeta di livello mondiale, in una ottica di internazionalizzazione della manifestazione. Si sono succeduti, nell’ordine: Evgenij Evtusenko (ex Unione Sovietica), Edoardo Sanguineti (Italia) e Adonis (Siria), Derek Walcott (St. Lucia, Premio Nobel per la Letteratura 1992), Kikuo Takano (Giappone), Mahmud Darwish (Libano), Ana Blandiana (Romania), Mark Strand (Usa), Titos Patrikios (Grecia), Nathan Zach (Israele), John Deane (Irlanda), Tahar Ben Jelloun (Marocco-Francia). Sin dalla prima edizione, il Premio si è affermato come uno dei più prestigiosi concorsi di poesia italiani ed ha visto sempre la partecipazione delle maggiori case editrici nazionali e dei poeti più affermati.
Grande attenzione viene rivolta inoltre alla comunicazione, con l’acquisto di spazi sui quotidiani regionali, giornali on-line e sulle tv locali (la serata finale viene ripresa integralmente), con la stampa di inviti, brochure, locandine, spot nelle sale cinematografiche e totem posizionati in città (120×300 cm.).
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