La tv? Rovina la cena

L’Aquila – Guardare la TV mentre si cena provoca cattiva digestione ma a casa di amici a volte non puoi salvarti. E così per una volta, dai, mettiamo il TG della “7″. Si parte con Telecom che diventa spagnola e sinceramente a parte la simpatia per il popolo e la lingua della penisola Iberica un po’ di stupore ti viene visto che a sentire le TV e a leggere i giornali pare che in Spagna dovrebbero stare messi maluccio, come noi insomma. E si comprano la Telecom!
Poi dopo il telefono si passa all’aereo e scopriamo che Air France si prenderà Alitalia. Così i francesi, oltre al centravanti del Napoli Cavani (pagato però dallo sceicco), dopo aver issato la bandiera su buona parte dei supermercati in Italia, si preparano ad accogliere con un bel ” bonjour monsieur” anche il passeggero napoletano o bolognese che vanno a Torino.
Andiamo male, siamo al primo e già lo stomaco protesta, giustamente. Figuriamoci quando Mentana, con l’espressione da “ognissanti” passa al governo italiano che fatica ad andare avanti. Oh, ha detto proprio il governo. E io che pensavo che fosse la gente a non farcela più, sia ad andare avanti, sia indietro e pure a stare ferma perchè cominciano a prudere le mani, oltre a girare le balle.
Intanto mi viene in mente Flajano che tanto tanto tempo fa pronunciando uno dei suoi strepitosi aforismi disse: “..fra 30 anni l’Italia sarà non come l’avranno fatta i governi, ma come l’avrà fatta la televisione…”
Bene, il grande Flajano non sapeva quanto esatta fosse la sua previsione. Infatti dopo pochi secondi, al momento dell’amaro, che non serviva perchè più amarezze di quelle viste e sentite è difficile provarne, la “7″ ti spara il pezzo forte.
Cinque minuti buoni di servizio sul delinquente più scortato del pianeta, ma sopratutto sul cane della sua amica, il mitico Dudù.
Insomma, la cena è finita, però si dorme sereni perchè l’ultima immagine è quella del cane di Berlusconi, voglio dire Dudù.
Mi resta un dubbio. Ma possibile che se è così bravo , così sveglio, così affettuoso, non abbia mai pensato di affidargli, che so, un posto nel partito, un incaricuccio di portaborse almeno, che coi dentini la borsa la porterebbe proprio bene.
A proposito, ma “sto” finanziamento ai partiti, tutti i miliardi per la guerra di pace in Afghanistan, i soldini per la pensione di Amato, e la pensione a Saccomanni se molla tutto, tutto a posto spero, non è che manca la copertura?