Studenti per un workshop fotografico

Pescina – Studenti provenienti da ogni parte del mondo sono giunti a Pescina per un workshop fotografico che ha come obiettivo quello di far emergere le grandi differenze tra due stili di vita: quello urbano delle grandi metropoli, frenetico, e quello rurale dei piccoli borghi, più umano. Infatti, lo scopo è proprio quello di raccontare, attraverso la fotografia, le atmosfere, le situazioni, gli scorci, gli stili di vita ed i paesaggi dell’Italia più vera, con gli occhi di chi non è abituato a vivere in questi luoghi.
Andrej Glusgold, docente di fotografia presso l’Istituto di Design di Berlino e professore di fotografia presso BTK Università di Arti Applicate di Berlino, e Jane Katharina Di Renzo, fotografa professionista per la “Dont’ Wait Design Craft”, terranno le lezioni, in lingua inglese, ai giovani studenti approdati la scorsa domenica nella Città che si fregia di aver dato i natali a personaggi illustri, che hanno fatto la storia italiana ed europea, come Ignazio Silone, Giulio Raimondo Mazzarino ed Alfredo Proia, giusto per citarne alcuni. Ad accoglierli è stato lo stesso Sindaco di Pescina, Avv. Maurizio Di Nicola, foto, che ha portato i saluti istituzionali della Città, insieme agli altri amministratori comunali, presso la Sala consiliare del Palazzo municipale.
A chiusura del seminario verrà inaugurata, presso le Cantine di Palazzo Palladini site nel meraviglioso cuore del Centro storico di Pescina , alle ore 17:00, una mostra fotografica nella quale verranno esposti i lavori svolti durante la settimana.
“L’incontro vuole essere – spiega il Sindaco – oltre un momento di elevato spessore culturale, visto il calibro dei fotografi, anche un’opportunità per costruire delle occasioni di incontro tra la comunità italiana e quella tedesca per promuovere stabilmente dei progetti turistici con l’Abruzzo, in particolar modo con Pescina, all’insegna dell’integrazione nel più vero spirito europeista, tendendo ben salde quel che sono le radici, le tradizioni e le culture della nostra terra”.