Tornano le bancarelle, un’emozione

L’Aquila – (Foto: una “scerta” di agli che porterà bene a tutti, e l’assessore Giancarlo Vicini) – C’è anche chi dice: “Non ci venivo prima del 2009, sceglievo come tanti il supermercato, ma adesso ci vengo per contribuire a ridare vitalità alla città”. Un attestato di sincerità e di affetto. Certo è che questa mattina molte persone si sono “affacciate” nel mercato degli ambulanti in piazza Duomo, tornato in centro dopo 4 anni e mezzo. Solo la domenica e solo in via sperimentale, spiega l’assessore Giancarlo Vicini alla gente e ai giornalisti. Si andrà avanti almeno fino a Natale, con un interrogativo: quando il tempo è buono e mite, la gente viene, ma quando farà freddo?
Ma tante domande fanno… male alla salute e per ora, da oggi, il mercato delle bancarelle c’è, è tornato. Non tutto, non brulicante di folla come un tempo, non assediato da centinaia di auto e furgoni come prima del 2009, ma insomma va bene così. E’ nun bel segno di tentativo di ritorno ad una sorta di normalità che ovviamente non esiste, non può esistere nel cuore di una zona rossa piena di diveti, transenne, limitazioni di movimento. Molta gente questa mattina era persino commossa, perchè senza guardarsi troppo intorno, pareva proprio una giornata di mercato come da decenni è sempre stato nel cuore aquilano. Problemi ce ne sono, spiega Vicini, soprattutto per la sicurezza e l’afflusso veicolare. Ma bisogna pur provarci a fingere che sia tutto come prima.
Il mercato degli ambulanti, fatto di bancarelle colorate che vendono di tutto, è una forte, radicata tradizione aquilana. Al contrario di altre località, il mercato a L’Aquila era quotidiano, con pausa domenicale. Tutti i giorni, fino alle 14. Le bancarelle sono sempre meno numerose, ma ci sono. Oggi vivacchiano nel mercato sostitutivo di piazza d’Armi, un domani torneranno in centro stabilmente. Per ora, si prova a rientrare nel consueto.