La “Memoria violata” a Perugia

L’Aquila – In occasione della conferenza stampa, tenuta a Perugia, nella sede della Regione Umbria, per la presentazione degli eventi in programma nel Festival di Spoleto, è stata presentata anche la mostra “La memoria violata”. Il Presidente, Luca Filipponi, ha voluto l’intervento personale del critico d’arte aquilano Emidio Di Carlo, in quanto ideatore-realizzatore della mostra, non senza sottolineare il contributo che lo stesso critico offre, da anni, allo “SpoletoFestivalArt Expò”. La mostra, da due mesi esposta in Francia, nel Musée d’Art Religieux di Verdelais-Bordeuax, è stata duplicata per il tour in corso in Italia; verrà ospitata all’interno del Chiostro di San Nicolò dove si tiene l’Expo spoletina dal 27 al 30 settembre. Il critico aquilano ha sottolineato che la mostra è patrocinata ed è stata realizzata nell’ambito del Progetto “Regione in Arte AQ” del Circolo Culturale SpazioArte, in stretta collaborazione con il Servizio Beni e Attività Culturali dell’Agenzia per la Promozione Culturale di L’Aquila della Regione Abruzzo. Nei 20 pannelli della mostra viene documentato, mediante un percorso grafico-fotografico, soprattutto, lo stato attuale in cui versa il patrimonio religioso immobiliare già vero e proprio museo, contenitore d’importanti opere d’arte (affreschi, dipinti, architetture), a seguito del post-sisma. Di Carlo, come tanti altri critici e storici d’arte, ha ripetuto di essere di fronte ad una “Nuova Pompei” e ad una popolazione in fuga dalla propria città.

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