Qui Pescara, Chieti
(di Stefano Leone) – PESCARA – PIGNOLI: “RICHIESTA DI CONVOCAZIONE URGENTE PER LE COMMISSIONI AMBIENTE E POLITICHE DEL LAVORO”. – “Alla luce della drammatica situazione venutasi a creare per i lavoratori del cementificio di via – Raiale, con la cassa integrazione fino al maggio 2014 e il rischio di chiusura dell’azienda, ho richiesto questa mattina, la convocazione urgente delle Commissioni Ambiente e Commercio-Politiche del lavoro, al fine di affrontare il problema occupazionale che riguarda oltre cento lavoratori”. Lo ha detto il capogruppo di Fli al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli che questa mattina ha inoltrato la richiesta urgente di convocazione delle due commissioni in modo da mettere subito in campo tutte le azioni necessarie a tutela dei lavoratori dell’azienda della zona industriale. “La manifestazione di ieri ha mostrato il lato drammatico di cento persone, ma ancor di più di cento famiglie che rischiano fra qualche mese di finire in mezzo ad una strada, come più volte denunciato alla Giunta Mascia, nel corso dei Consigli Comunali dove ho insistito sulla necessità di destinare più fondi alle Politiche Sociali, in modo da andare incontro a quelle migliaia di persone che negli ultimi anni hanno perso il posto di lavoro, trovando però da parte dell’Amministrazione Comunale stessa un muro invalicabile. Oggi abbiamo – ha proseguito Pignoli – abbiamo come politica il dovere, per quanto di nostra competenza, di provare a trovare soluzioni e comunque affiancare, in tutte le azioni di lotta per la difesa del posto di lavoro, in questa difficile vertenza i dipendenti del cementificio. Per questo, ho chiesto ai presidenti di commissione di chiedere la partecipazione alle commissioni stesse i rappresentanti dei lavoratori, i sindacati, ma anche i rappresentanti legali del gruppo Sacci, proprietario dell’azienda, in modo da mettere sul tavolo le varie alternative circa una riconversione, un cambio di destinazione o l’ingresso di nuovi soci o proprietari, in modo da garantire – ha concluso Pignoli – la continuazione dell’attività lavorativa”.
PESCARA – PROVINCIA E AMBIENTE: TESTA, PUNTIAMO AD UNA SOCIETA’ PUBBLICA
Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa annuncia le ultime novità sulla società Provincia e Ambiente, rispondendo così al grido di allarme lanciato stamani dai lavoratori in cassa integrazione guadagni. “Nel corso di un incontro che si è svolto proprio oggi a Roma, spiega Testa, il ministero del Lavoro ha confermato ad un consulente di Provincia e ambiente che è possibile ottenere il riconoscimento della cassa integrazione guadagni per un anno per ristrutturazione o riorganizzazione aziendale. A breve, entro metà ottobre, sarà pertanto presentato un piano al ministero finalizzato proprio a raggiungere questo obiettivo”. C’è anche un’altra novità, legata ad un recente pronunciato della Corte dei Conti sulle società totalmente pubbliche che, è stato chiarito, non sono soggette alla scure della spending review. “Stiamo pensando quindi di trasformare Provincia e ambiente in una società totalmente pubblica acquisendo le quote del privato (pari al 22 per cento) in modo da rilanciare questa realtà e salvare i posti di lavoro, dopo aver già portato avanti, in questi anni, una azione di risanamento del bilancio pesante ma efficace. A questo proposito convocherò una assemblea straordinaria – annuncia Testa – per avanzare una proposta in tal senso e spero di poter contare sulla sensibilità del privato e di tutto il consiglio provinciale. L’alternativa, nel caso in cui il privato dovesse rifiutare, sarebbe la vendita delle quote della Provincia o la messa in liquidazione. Per quanto mi riguarda faremo di tutto, sempre nel rispetto della normativa vigente, per rendere completamente pubblica questa società, dopo averla salvata dalle condizioni disastrose in cui il centrosinistra l’ha lasciata nel 2009″.
PESCARA – BIKE TO COAST – CHIUSO PER BICI
Per domenica 22 settembre è previsto bel tempo. Le strade lungomare di tutta la costa abruzzese saranno chiuse per l’iniziativa della Regione Abruzzo BIKE TO COAST – CHIUSO PER BICI (il progetto, voluto dagli ambientalisti abruzzesi della Biciclettata Adriatica, di una pista ciclabile continua su tutta la costa abruzzese, da San Salvo a Martinsicuro). Nelle varie città sono previste delle iniziative di festa, sportive, musicali, culturali. Questa è sta anche la settimana europea della mobilità sostenibile. Anche se è un poco desolante l’elenco delle iniziative dei comuni abruzzesi partecipanti (Solo Francavilla compare nei programmi ufficiali). A Montesilvano le associazioni ambientaliste locali hanno lavorato da tempo stimolando la nuova amministrazione comunale ad affrontare i temi della mobilità sostenibile nella città e nella sua dimensione metropolitana di area vasta, su temi quali: una rete di piste ciclabili, sia per la valorizzazione del turismo costiero sia per la mobilità urbana quotidiana; il nuovo ponte Foce del Saline solo per pedoni biciclette e trasporto pubblico; una linea del trasporto pubblico sulla strada parco ed un piano della mobilità sostenibile dell’area metropolitana; per un piano particolareggiato di traffico e la riqualificazione del PP1 di Montesilvano (alberghi-Saline). E’ parso quindi importante cogliere l’occasione della giornata di festa per rendere visibili e ridiscutere il senso delle proposte per la mobilità sostenibile. 9 associazioni locali organizzano una biciclettata che ha ricevuto il logo della Regione Abruzzo, Assessorato al Turismo (programma Bike to Coast). Questo il programma, nel dettaglio, per Montesilvano:
Domenica 22 settembre ore 10,00-12,30
Partenza ore 10,30 dal piazzale Warner via Aldo Moro (Quattro tappe con relative stazioni sono organizzate dalle associazioni)
11,15 Via Arno, inizio pista lungomare
11,30 via Arno-inizio strada parco
12,00 viale Europa fine strada parco.
La carovana ritornerà poi al piazzale Warner per la chiusura alle 12,30 (intervento autorità, discorso rappresentanti associazioni, conferenza stampa…). E’ stato invitato il Sindaco Di Mattia. E’ un’occasione per riprendere la discussione sul futuro della città. La città ne sarà grata. Tutti i cittadini sono invitati a portare palloncini, girandole, fischietti, bandiere. Sono bene accolti bambini con tricicli e animali al guinzaglio, per una giornata di festa e di speranza per il futuro.
Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ed il Presidente dell’Associazione “Scalo Eventi”, Paolo Sablone, rendono noti gli appuntamenti del 21 settembre 2013, inseriti all’interno del programma della IV edizione di “Eventi Scalini”.
CHIETI – CONVEGNO NAZIONALE
Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, quale delegato Anci per il “Personale e le Relazioni Sindacali”, ha partecipato, nella giornata odierna, a Firenze, presso il Salone Brunelleschi del Palagio di Parte Guelfa, al Convegno Nazionale “Per un nuovo equilibrio fra rapporto fiduciario e imparzialità nell’alta dirigenza pubblica: il superamento dello spoils system” a cura dell’Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali. Al Convegno, oltre a Alfredo Ricciardi, Segretario Nazionale Unscp; Mario Pilade Chiti, prof. Ordinario di Diritto Amministrativo all’Università degli Studi di Firenze e Componente della Commissione sulle Riforme della Costituzione; Stefano Bianchi, Cgil Fp Autonomie Locali; Daniela Volpato, Segretario Nazionale Cisl Fp; Giampiero Vangi, Diccap; Stefano Biasioli, Segretario Generale Confedir e Pompeo Savarino, Presidente Agdp è intervenuto anche il Responsabile dell’Ufficio Legislativo del Ministero della Pubblica Amministrazione e Semplificazione, dott. Giuseppe Leotta. Nel corso del suo intervento, il Sindaco Di Primio, sottolineando la necessità di una riflessione generale sull’assetto della dirigenza apicale negli Enti Locali, ha evidenziato come “le recenti riforme – DL n.174/2012, L. n.190/2012, D.lgs n. 33/2013, D.lgs n. 39/2013 – abbiano assegnato al Segretario Comunale e Provinciale nuove competenze, ovvero la direzione dei controlli interni, la responsabilità in materia di anticorruzione e la responsabilità nella trasparenza, affiancandole a quelle preesistenti, ovvero sovrintendenza e coordinamento dei dirigenti. Una azione complessa, dunque, non solo di verifica giuridica ma anche di elaborazione dei sistemi dei controlli interni che caratterizza la figura anche come punto di “snodo” della azione amministrativa dell’Ente Locale tra l’attività di indirizzo e quella di gestione. Non possiamo non riflettere, però – ha proseguito il Sindaco – sul fatto che le modifiche legislative intervenute negli ultimi anni e negli ultimi mesi abbiano disegnato un quadro non organico. La persistenza degli equivoci a proposito dell’attribuzione delle funzioni di vertice nell’organizzazione dell’Ente Locale, infatti, rendono necessario un riordino strutturale ed organico della dirigenza apicale, all’interno della complessiva riforma delle Autonomie Locali. In qualità di delegato ANCI, dunque, insisto affinché tali ruoli e funzioni vengano disciplinati con chiarezza, attraverso una riforma complessiva. Come è noto, già in fase di conversione in legge del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 2 (c.d. decreto Enti Locali) l’ANCI ha presentato un emendamento concernente la figura apicale degli Enti locali, finalizzato proprio ad individuare criteri direttivi per la revisione complessiva della disciplina contenuta negli articoli 98, 102 e 103 del TUEL.
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