Qui Pescara (2)

(di Stefano Leone) – CEMENTIFICIO TESTA PER TASK FORCE
- Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa risponde alla richiesta lanciata dai sindacati di categoria che stanno seguendo la vertenza del cementificio del capoluogo adriatico, dove gli addetti sono in cassa integrazione per crisi aziendale. Testa sollecita la costituzione di “una task force che veda insieme di tutti gli enti locali, e quindi Regione, Provincia e Comune, con il coinvolgimento anche del Governo centrale (ministeri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente), della Camera di Commercio, dell’Università e di tutte quelle realtà che possono avere un ruolo attivo non solo per assicurare un futuro allo stabilimento e ai lavoratori ma possano impegnarsi, in caso di smantellamento, a creare le condizioni per nuovi investimenti in quell’area. Ora la priorità sono i posti di lavoro, conclude Testa, perché non possiamo subire un’altra ferita a livello occupazionale e dobbiamo tutelare con tutti gli strumenti possibili gli occupati. Nello stesso tempo, senza nasconderci dietro un dito, dobbiamo pensare alla eventualità che la Sacci decida di lasciare per sempre questo territorio e studiare il da farsi”.
ISTITUTO MARCONI DI PENNE, UN MILIONE DI EURO PER RIMETTERLO A NUOVO
“Sull’istituto Marconi di Penne, drammaticamente colpito dal terremoto, la Provincia continua ad investire somme importanti, tanto da aver raggiunto una somma totale pari ad un milione di euro, puntando assolutamente alla riapertura”. Il vice presidente Fabrizio Rapposelli, assessore provinciale all’Edilizia scolastica, rassicura con queste parole il nuovo dirigente scolastico della scuola di Penne, Andrea Buzzelli. “A febbraio abbiamo ultimato alla grande succursale di corso dei Vestini un intervento per 426.295 euro (fondi Cipe) che ha riguardato vari aspetti: adeguamento strutturale alle murature, solai, volte, architravi e piattabande. Trattandosi però di una progettazione antecedente il terremoto i lavori sono stati oggetto di variante per cui la Provincia ha investito (accendendo un mutuo alla Cassa depositi e prestiti) 230 mila euro, utilizzati per l’adeguamento alla normativa di sicurezza della grande succursale di corso dei Vestini e dei locali di corso dei Martiri Pennesi. In questo caso l’intervento ha riguardato scale di sicurezza, impianti elettrici, impianti idrici sanitari, impianti di riscaldamento e modifiche agli impianti antincendio preesistenti. E’ intervenuta però la Soprintendenza che ha sollecitato il cambio di posizione della scala di sicurezza ed ha contestato alcuni materiali, nonostante il via libera iniziale. Alla luce di ciò abbiamo presentato in Regione nei giorni scorsi un progetto (importo 330 mila euro) nell’ambito del “decreto del fare” prevedendo la sistemazione di tutti gli aspetti ancora da definire. Voglio rimarcare – conclude Rapposelli – la grande attenzione di questa amministrazione su tale istituto, e lo dimostrano le somme investite, facendo notare all’ex consigliere De Simone che purtroppo il terremoto del 2009 ha costretto a rimodulare tutto, per cui il progetto della precedente giunta appariva ormai superato”.
CONTROLLI ANTIPROSTITUZIONE, SPACCIO DI DROGA E CRIMINALITÀ
“Nuova ondata di controlli serrati a partire da domani, giovedì 19 settembre, su tutto il territorio cittadino contro il fenomeno della prostituzione, spaccio di droga e microcriminalità. A condurre le verifiche sarà il Nucleo interforze che vede la partecipazione di Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia municipale e che interverranno con dei veri e propri blitz nelle zone più ‘calde’ della città, al fine di tornare a stringere la morsa della legalità attorno alle eventuali sacche di microcriminalità”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando l’iniziativa.
FOSCHI: “DENUNCIATA PROSTITUTA NELLA RISERVA DANNUNZIANA
“E’ stata scovata dagli agenti della Polizia municipale che, coordinati dal maggiore Adamo Agostinone, stavano perlustrando la Riserva naturale dannunziana, nascosta tra i cespugli, seminuda, dopo aver appena lasciato un ‘cliente’. La donna, una prostituta di origine serba, 32 anni, quando ha visto le divise avvicinarsi, ha anche opposto resistenza, lanciando scarpe e altri oggetti verso gli agenti, che alla fine sono riusciti a fermarla e, dopo averla fatta rivestire, l’hanno accompagnata al Comando dov’è stata denunciata per atti osceni in luogo pubblico, resistenza a pubblico ufficiale, con richiesta di emissione di un provvedimento di allontanamento dal territorio cittadino. E’ l’episodio verificatosi nella tarda mattinata odierna all’interno del parco D’Avalos, nell’ambito delle operazioni di controllo e monitoraggio della Riserva attivato dall’amministrazione comunale”. Lo ha detto il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi ufficializzando l’esito dell’operazione odierna.
RIORGANIZZAZIONE DELL’URP DELLA POLIZIA MUNICIPALE
“Quattro giorni di apertura al pubblico ogni settimana, per dodici ore interamente dedicate al ricevimento e alla soluzione delle vertenze degli utenti, dall’informazione su passi carrabili e divieti di sosta alla fornitura dei moduli per domande e istanze, sino alla fornitura di spiegazioni per una multa comminata. Ma soprattutto a svolgere il servizio di ricevimento saranno a rotazione direttamente tre Ufficiali, con possibilità di accesso ai dati informatici, per garantire agli utenti un’attività realmente efficiente. E’ scattata lo scorso 9 settembre la riorganizzazione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico istituito presso il Comando della Polizia municipale in via del Circuito, voluto dall’amministrazione comunale per ottimizzare il rapporto tra la stessa Polizia, braccio operativo del governo cittadino, e il territorio”. Lo ha detto l’assessore alla Polizia municipale Gianni Santilli nel corso della conferenza stampa odierna convocata per ufficializzare la riorganizzazione della struttura Urp. Presenti il colonnello Mario Fioretti, responsabile del progetto, i maggiori Maurizio Di Donato, Sergio Petrongolo e Gino Di Bernardo e il comandante Carlo Maggitti.
LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO SUD DELLE AREE DI RISULTA
“Sono ripresi questa mattina, dopo una breve interruzione determinata dall’approvvigionamento dei materiali, i lavori di riqualificazione del versante sud delle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria, a ridosso di via Pisa-via Teramo, dove abbiamo previsto il risanamento e la riorganizzazione dell’ultima superficie rimasta ancora sterrata, con l’individuazione di 120 nuovi posti auto. Il cantiere è affidato all’impresa D.P.Gea Srl di Guardiagrele, nell’ambito del maxi-intervento che comprende sette opere sparse sul territorio. I lavori prevedono la demolizione del massetto preesistente, il rifacimento della rete fognaria con le grate di raccolta delle acque bianche e dell’impianto della pubblica illuminazione, che ovviamente andrà debitamente potenziata, quindi il rifacimento della pavimentazione in asfalto e la realizzazione dei nuovi stalli. Non solo: il progetto prevede anche il completamento dell’ultimo tratto della pista ciclabile, che si riconnetterà a quella di via De Gasperi, chiudendo dunque un altro punto del programma amministrativo e venendo incontro a una chiara esigenza manifestata dal popolo delle due ruote. Le opere dovrebbero concludersi entro fine settembre, con la riapertura del parcheggio al traffico”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità e alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli che stamane ha effettuato un sopralluogo sull’area di cantiere.
I CONSIGLIERI PDL FOSCHI E SOSPIRI SU SEDUTA ODIERNA DEL CONSIGLIO COMUNALE
“E’ stata aggiornata a domani, giovedì 19 settembre, alle ore 16.00, la seduta del Consiglio comunale che sta esaminando scelte strategiche sulla città come l’adozione del Decreto Sviluppo e la riqualificazione di una fetta importante del territorio come l’ex Consorzio Agrario in via del Circuito. Dalla minoranza sono arrivate proposte relative al Decreto Sviluppo che stiamo esaminando, ma che comunque vanno riequilibrate per non danneggiare i cittadini che rischierebbero di essere penalizzati a fronte di Comuni vicini che hanno invece già pienamente adottato il Decreto, assolutamente operativo. Questa sera continuerà il confronto al di fuori dell’aula, che domani tornerà a riunirsi”. Lo hanno detto i consiglieri Pdl Armando Foschi e Lorenzo Sospiri in riferimento alla seduta odierna del Consiglio comunale. “Aspettiamo di vedere nel dettaglio le proposte del Pd sul Decreto Sviluppo, che l’assessore Antonelli ha sinora anticipato solo telefonicamente e brevemente alla maggioranza di governo – ha detto il consigliere Sospiri -, proposte che sostanzialmente prevedono la riduzione al 30 per cento del premio di volumetria per coloro che ristrutturano immobili esistenti e in condizioni di degrado, a fronte del premio del 50 per cento previsto dalla legge nazionale. Ora l’auspicio è che i cittadini di Pescara non debbano pentirsi di essere nati o di vivere nella più bella città d’Abruzzo in cui, oltre a essere con San Giovanni Teatino l’unica città a non aver ancora adottato il Decreto, viene ora vietato ciò che è ampiamente e legittimamente permesso in Comuni a noi vicini, come Spoltore o Montesilvano. Sicuramente abbiamo esigenze e caratteristiche diverse, ma a questo punto non ho capito se il Governo Letta è un governo di centro-destra, anziché il Governo delle larghe intese, visto che proprio il Governo Letta ha emanato il Decreto del Fare, e c’è una parte che riguarda un elettroshock all’edilizia, ovvero in cui si garantisce la possibilità di derogare a tutti i contenuti della 1400 in merito alle altezze, alle distanze e agli standard, deroghe che non abbiamo mai pensato di applicare su Pescara, ma di fatto ci fornisce la misura di quanto sia ritenuto importante il rilancio dell’edilizia per l’economia italiana, tanto da consentire alle municipalità di fare concessioni alle imprese. Sino a oggi invece il nostro Comune è riuscito solo ad arrivare ultimo nel recepimento del Decreto”. Su richiesta dell’assessore delegato Marcello Antonelli il Presidente del Consiglio De Camillis ha prima concesso una sospensione di un’ora ai lavori dell’aula per consentire una riunione tra maggioranza e opposizione. Alle 18.44, visto il prolungarsi del vertice, la seduta è stata aggiornata direttamente a domani alle 16.00.