Minorenni virtuali senza veli


La storiella assaporata dalle cronache (che in queste cose ci sguazzano) la dice tutta. Una ragazzina di 14 anni che si ritrae nuda, si concede (telematicamente) ad un suo quasi coetaneo (che, semplicemente, glielo aveva chiesto, precisando persino che doveva “far vedere qualcosa di più”), e finisce su Facebook o su qualche altro ordigno “sociale”, è la superfetazione perfetta dei nostri tempi. Pare una descrizione completa, non c’è bisogno di altro per raccontarci a chi non ci conoscesse bene.
Tutto si riduce a poche e lievi idee. La ragazzina si è data volentieri all’obiettivo. Dunque, non ci trova niente di strano, in un suo amico che le chiede di fotografarsi senza veli. La ragazzina sapeva benissimo che le sue immagini sarebbero finite in rete. Il ragazzino aveva un preciso obiettivo: mettere in rete l’impudicizia della minore. Il grande pubblico che ha beneficiato dalle immagini non ha fatto una piega, non ha trovato strana la storia. Tutti in una piccola città conoscono tutti. Dunque, le identità non erano un mistero: anzi, uno stimolo, una fregola in più, una prurigine maliziosa.
Un groviglio di spiegazioni e di sfaccettature psicologiche, che mettono in luce un’epoca, una gioventù spesso fragile oltre ogni previsione, ma soprattutto un piccolo oceano di imbecillità estesa e, come uno dei pilastri della fisica moderna, totalmente indeterminata. Così è il mondo oggi? Forse non tutto e non ovunque, ma di speranze migliorative ce ne sono poche. Lo abbiamo prodotto storto e stupido, questo mondo? Gli diamo tecnologie evolute che lo attirano? E ora teniamocelo. Non sarà un’inchiesta della Procura dei Minori a migliorarlo…



18 Settembre 2013

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.