Pescara e Mouscron, amicizia vera
Pescara – Mouscron è una piccola cittadina belga, posta vicino al confine con la Francia e popolata da quasi 60.000 residenti, molti dei quali di origine abruzzese. Suo vanto era il Royal Excelsior Mouscron, squadra, che militava stabilmente nella prima divisione calcistica, almeno fino al suo fallimento, avvenuto nel dicembre del 2009. La crisi del settore tessile, innescata dalla concorrenza asiatica, impoverendo tutte le Fiandre, non ha risparmiato neanche Mouscron, che all’improvviso ha dovuto ridimensionare le proprie ambizioni sportive. Oggi sono proprio le bleu del Futsal, che giocano nel campionato nazionale di A2, la squadra capace di infiammare i tifosi della città vallone, questa mattina presenti in una comitiva di larga rappresentanza venuta a sostenere i propri beniamini e a rinsaldare fieramente il gemellaggio con il Delfino.
La partita, più un’esibizione che una vera gara d’allenamento, ha rappresentato per tutti una festa che ha suggellato l’amicizia tra i due club, nata in estate e sancita con il via libera dato dal Pescara alla squadra belga per il prestito dei promettenti Pitucci e Cafarelli. Un confronto vero non sarebbe stato proponibile ed allora mister Patriarca ha pensato bene di risparmiare le forze, avvicendando per pochi minuti i soli Barigelli, Giasson, fresco di convocazione in Nazionale, Nicolodi, Morgado, Ghiotti e Bruno, e dando poi largo spazio alle seconde linee, composte dai giovanissimi Gatto, Galliani, Ricci, Dambrosio e Rutolo. Si parte e in scioltezza Dudù mette a segno una doppietta, che mostra inequivocabilmente il margine che separa la qualità dei due roster. I titolari a metà tempo escono ed entrano i ragazzi che tengono botta, ampliando il margine con un gol di Ringhio Dambrosio. Nella ripresa però i belgi, animati dall’orgoglio mettono in campo una determinazione insospettata. I giovani delfini, ancora a corto di preparazione, progressivamente si spengono, Galliani spreca un tiro libero ed inizia una rimonta griffata con una tripletta dal capitano dei belgi, Adriano Greco. Finisce così con un salomonico pareggio che fa contenti tutti. Foto di rito, sorrisi larghi e compiaciuti. Adriano … Greco corona il suo giorno di gloria, posando insieme con il ben più famoso Adriano … Foglia, al quale confessa con trasporto di esser suo tifoso da sempre. Ma oggi non c’è alcuna differenza tra lui e il campione, è un giorno di festa, una festa tra amici, una festa da ricordare.
Non c'è ancora nessun commento.