I ladri? “Infuriano in Comune”
Pescara – Il Consigliere comunale del PD, Enzo Del Vecchio, foto, scrive una lettera al Sindaco Arbore Mascia e, per conoscenza, al Direttore Generale e al Segretario Generale. La lettera ha per oggetto: ladri scatenati in Comune. Eccola: “Egregio Signor Sindaco, in questi giorni le strutture ed il personale del Comune di Pescara hanno avuto modo di occupare ampi spazi della stampa locale per accadimenti poco edificanti che li hanno indirettamente riguardati per furti, come già denunciati, e presunte violazioni in corso di accertamento.
Un mio presunto quanto ingegnoso coinvolgimento ed accostamento ad alcuni di questi sgradevoli fatti, di cui sicuramente ci si dovrà occupare in sede giurisdizionale, mi hanno consentito di poter accedere ad una determinata documentazione e permesso di conoscere situazioni e circostanze che meritano, da parte delle SS.LL. una particolare attenzione sul piano generale nei riguardi di un fenomeno che ha assunto livelli preoccupanti.
Dalla documentazione richiesta circa le doglianze espresse dalla dipendente Gilda De Luca ed oggetto di una interrogazione urgente dei consiglieri Sospiri-Foschi, documentazione peraltro già in possesso degli organi di stampa, emerge che la stessa dipendente ha fatto, negli ultimi tempi, due esplicite denunce per:
1. computer aperto durante il sabato;
2. violazione della stanza con monitor scaricato a terra;
a cui si deve aggiungere :
3. il furto di una penna PARKER;
4. il furto di un timbro, poi miracolosamente rinvenuto.
Se poi, a questa incredibile sequela di violazioni e reati si aggiunge un ulteriore furto, perpetrato ai danni di una professionista esterna con incarico di collaborazione con il Comune, così come segnalato dalla dipendente De Luca e questo reato avviene incredibilmente nello stesso giorno, 13 agosto 2013, data in cui la stessa dipendente si è dovuta precipitare in Comune per sostituire la serratura della sua stanza e redigere la nota all’indirizzo dei vertici dell’amministrazione, nota redatta e sottoscritta alla presenza della predetta professionista, converrà che la situazione ha raggiunto limiti che impongono una immediata reazione da parte di questa amministrazione. Non ci vogliono grandi analisi e statistiche per comprendere che se un solo Servizio, quello affidato alla dipendente De Luca, è fatto oggetto delle attenzioni da parte di ladri in ben cinque occasioni nell’arco di qualche settimana bisogna adottare immediatamente contromisure per garantire la sicurezza e la serenità di tutti. Non essendo a conoscenza di interrogazioni o iniziative similari da parte di attenti e scrupolosi consiglieri comunali, che sicuramente saranno già state promosse e volendo, comunque, approfondire la reale portata di questa preoccupante invasione di malviventi negli uffici comunali invito le SS.LL., ognuna per quanto di propria competenza e/o conoscenza, a voler far avere con cortese sollecitudine tutte le segnalazioni pervenute che hanno riguardato furti all’interno degli Uffici comunali. Parimenti, e stante il preoccupante fenomeno che si è sviluppato, si chiede di conoscere quali iniziative sono state, sino ad oggi, adottate per scongiurare e reprimere le azioni ed i comportamenti lesivi della dignità dei dipendenti comunali e della tutela del loro lavoro. Nel ringraziare per l’attenzione che Vorrete riservare alla presente e per la sollecitudine che Vorrete dare per la conoscenza dei dati richiesti, mi è gradita l’occasione per inviare i migliori saluti2.
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