Cronaca: coca nel menu, frana, Fagnano

ROSETO – Un ristorante trasformato in spaccio, ma non solo di piatti saporiti di carne e pesce: per chi ne aveva bisogno, c’era anche la cocaina nel menu delle scelte… L’organizzazione è stata azzerata dai carabinieri di Giulianova, il ristorante ha un nome allusivo: “Dalla padella alla brace”. Alle prese con la giustizia si ritroveranno i titolari, una coppia, e altre persone. La droga veniva custodita anche nei vasetti del sale e dello zucchero. C’era un bilancino e c’erano dosi confezionate di diverse misure, il che fa pensare anche ad una specie di catering verso case private e forse altri locali.

ORTONA – Una frana ha interessato una strada in disuso da anni tra il porto e Ortona alta. Si è aperta una voragine larga una decina di metri e intorno si vedono spaccature e lesioni dell’asfalto. I tecnici stanno provvedendo a ripristinare le condizioni di sicurezza, ma tutto è molto relativo: da anni nella zona ci sono frane.

FAGNANO – Come aveva anticipato in un’intervista a InAbruzzo.com, il sindaco di Fagnano Alto, Mauro Fattore ha avuto oggi la soddisfazione di tagliare il nastro – insieme con la presidente della Provincia Stefania Pezzopane – di inaugurazione del nuovo piccolo polimambulatorio nella frazione Vallecupa, donato dai dipendenti della Cassa di risparmio di Rimini. Davvero un bel gesto, nobile e pulito, diretto ed efficace, senza i riflettori della pubblicità. L’edificio è costato, attrezzature escluse, 150.000 euro. E’ stato costruito in pochissimo tempo, senza clamore, e restituisce al martoriato paesino della Valle dell’Aterno una sua struttura sempre rivelatasi molto utile per la gente della zona. Nell’edificio c’è anche la farmacia. Il sindaco ha parlato di primo giorno di gioia e di festa, dal 6 aprile. Anche così si ricomincia la vita: grazie alla generosità e all’efficienza di persone speciali. Grazie alla banca riminese dal cuore dell’Abruzzo devastato.

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