Caccia, si apre il 16
L’Aquila – Al termine dell’udienza al Tar dell’Aquila è stata ritirata la richiesta di sospensiva del calendario venatorio 2013/2014 avanzata dalle associazioni LAC, Associazione Vittime della Caccia ed Earth. Lo ha reso noto l’assessore alla Caccia, Mauro Febbo. “Il calendario è attualmente vigente – commenta Febbo – e penso che questa risoluzione debba essere interpretata come il giusto riconoscimento ed apprezzamento dell’attività svolta dall’Assessorato e dalle sue Strutture”. “In questi anni – prosegue l’Assessore – il mio impegno è stato costantemente rivolto a raggiungere la migliore sinergia tra pratica venatoria e massima attenzione alla conservazione dell’ambiente, coinvolgendo sia il mondo venatorio che le istituzioni in numerosi progetti, i più importanti supervisionati e coordinati dall’ISPRA. E seguendo queste linee continueremo a lavorare ed impegnarci anche in futuro. Il mio Assessorato, attraverso i propri componenti e funzionari, fortemente motivati e competenti, si è sempre adoperato per costruire una cultura di sostenibilità dell’attività venatoria attraverso una rete collaborativa tra Istituzioni e stakeholder, realizzando incontri tematici e tecnici, anche al fine di perseguire il risultato di una possibile convivenza tra mondi finora ritenuti alternativi, e rispettosa delle diverse esigenze”. Il prossimo 15 settembre sarà possibile la caccia a tre delle principali specie venabili: il fagiano, la lepre e la quaglia.
Non c'è ancora nessun commento.