Ombrina, tutti restano contrari
Casalbordino – E’ sempre no ad Ombrina in Adriatico da parte degli amministratori della costa abruzzese. L’istanza di concessione “Ombrina Mare 2” della Medoilgas Italia Spa, è stata discussa ieri sera presso il ministero dell’Ambiente di Roma, alle ore 17.00, un incontro con il capo della segreteria Dr. Michele Fina e i Direttori Dr. Mariano Grillo e Dr. Renato Grimaldi. Il comune di Casalbordino, con il vicesindaco Vincenzo Cocchino, e l’assessore all’ambiente Amedeo Nanni, insieme ai sindaci confinanti per territorio, Silvana Priori di Torino di Sangro e Luciano La Penna, hanno unito le forze come componenti presenti alla discussione, facenti parte della delegazione della provincia di Chieti guidata dal presidente Enrico Di Giuseppeantonio.
Tutti i presenti hanno ribadito la propria contrarietá alla petrolizzazione della costa, preannunciando tutte le iniziative del caso, comprese quelle legali. Vincenzo Cocchino nel suo intervento: <
Sul Times, il nostro Paese viene accusato di non incentivare l’imprenditoria privata citando il caso dell’impianto Ombrina Mare 2, che sorgerà al largo delle coste abruzzesi e di proprietà dell’ inglese Medoilgas. Ma la politica locale ed i cittadini non lo vogliono per dell’inquinamento marittimo che ci sarà.
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